sabato 14 luglio 2018

Guida a Manjaro Linux: come aggiornare il sistema con Pamac Updater e Arch User Repository.

Benvenuto in Manjaro!

Questa guida fornisce una breve panoramica di alcuni punti fondamentali necessari per ottenere il massimo nell'utilizzare il sistema operativo Manjaro.

manjaro xfce

Pamac: aggiornamenti software e gestione

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Pamac Updater controllerà automaticamente la notifica di eventuali aggiornamenti di sistema disponibili. Per installare gli aggiornamenti quando indicato, è sufficiente fare clic sul pulsante Applica

Pamac-manager-088.png


Suggerimento: Pamac può installare pacchetti da AUR

Pamac Manager è uno strumento molto semplice ma potente per aggiungere e rimuovere pacchetti software (applicazioni) dal sistema. Questo può essere trovato nella categoria di menu Sistema in Openbox o via Synapse nel menu del desktop.

Al lancio, controllerà automaticamente i repository Manjaro ufficiali per il software nuovo e aggiornato. Una volta completato, è sufficiente inserire il nome o la breve descrizione di ciò che si desidera installare o rimuovere, e fare clic sul pulsante Trova.

Tutti i software installati e disponibili che corrispondono alla ricerca verranno quindi visualizzati sulla destra. Fare clic sul nome di un risultato per visualizzare ulteriori informazioni.

Pamac-manager2-088.png


Una casella di controllo accanto al nome del pacchetto indicherà se è installato o meno.

  • Per installare un pacchetto : fare doppio clic sulla casella di controllo accanto per marcarlo.
  • Per rimuovere un pacchetto, fare doppio click sulla casella di controllo accanto per rimuoverlo

Le operazioni sopra possono essere fatte per più pacchetti insieme . Una volta terminato basterà cliccare su applica per confermare le operazioni. E' davvero così semplice!

Octopi: aggiornamenti Software e gestione

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Openbox utilizza un'applicazione chiamata Octopi per gestire gli aggiornamenti e instalazioni.Le notifiche appariranno automaticamente sul desktop quando saranno disponibili nuovi aggiornamenti.

Octopi-088.png


Suggerimento: Octopi può installare i pacchetti da AUR (via yaourt)

  • Per installare gli aggiornamenti disponibili click sull'icona del menu nella parte inferiore della finestra dell'applicazione (in questa illustrazione, accanto alla stella rossa), e quindi selezionare Installa.
  • Per installare un pacchetto dopo la ricerca, fare clic sul pacchetto elencato ( e quindi selezionare Installa. Una volta fatto, quindi fare clic sull'icona 'segno di spunta' verde in alto per confermare.
  • Per rimuovere un pacchetto dopo aver cercato click destro sul pacchetto elencato (i pacchetti installati avranno un'icona verde con un segno di spunta accanto a loro),quindi selezionare Rimuovi. Una volta fatto quindi fare clic sull'icona 'segno di spunta' verde in alto per confermare.

A volte, in particolare quando si installano nuove applicazioni software, diversi altri pacchetti software saranno installati automaticamente. Questi sono conosciuti come dipendenze, in quanto sono necessari per tutto ciò che è in fase di installazione per funzionare correttamente. In altre parole, il pacchetto software (programma) che è stato scaricato dipende da loro.

Suggerimento: Non sarà necessario preoccuparsi delle dipendenze, in quanto saranno identificate e scaricate per voi quando necessario automaticamente.

Manjaro Settings Manager

Msm.jpg


Manjaro Settings Manager offre una comoda interfaccia grafica (GUI) , per installare kernel , lingue o settare facilmente il layout della tastiera e comunque qualsiasi cosa che non si trova nel menu di sistema dei vari DE Desktop Environments and Window Managers.

Manjaro Settings Manager è in fase di sviluppo e potrebbe offrire ancora più impostazioni in futuro di quello illustrato in figura.

The Arch User Repository (AUR)

Yaourtsearch.png


Anche se Manjaro è compatibile con Arch --inizialmente basato su di esso-- non è possibile accedere ai repository ufficiali di Arch per scaricare il software. Manjaro utilizza propri repository ufficiali, al fine di garantire che qualsiasi pacchetto software in dotazione (ad esempio, gli aggiornamenti del sistema e applicazioni) sono stati testati e sono completamente stabili prima del rilascio.

Tuttavia, è ancora possibile accedere a pacchetti software aggiuntivi dall' Arch User Repository (AUR), che è gestito dalla comunità utenti di Arch. Anche se questo repository non è ufficiale i pacchetti software che vi si trovano se diventano abbastanza popolari e noti verranno aggiunti ai repository di Arch.

Uso del Terminale

Terminal-88.png


In termini semplici, un terminale (o console) è un'interfaccia che consente con comandi di testo di compiere operazioni. Dato che è uno strumento estremamente potente e versatile da usare, Arch e altri sistemi basati su di esso sono famosi per affidarsi pesantemente sul loro uso in opposizione ad altre distribuzioni (user-friendly) come Ubuntu o Mint , che hanno posto una maggiore attenzione all'uso di interfacce grafiche (GUI).

Anche se GUI per svolgere molte attività comuni sono state fornite con Manjaro, in particolare per aiutare i nuovi utenti proprio come con altre distribuzioni user-friendly, può talvolta essere necessario utilizzare il terminale per ottenere qualcosa. La maggior parte delle guide contenute nel wiki si basano sull'uso del terminale, in particolare per la risoluzione dei problemi e settaggi del sistema. Per gli utenti che desiderano saperne di più su come funziona Manjaro, e per coloro che desiderano sfruttare al massimo la sua versatilità, si consiglia vivamente di imparare ad usare il terminale. Non preoccupatevi: non è così difficile o pauroso, e questo wiki può essere utilizzato per guidare l'utente in ogni fase del percorso.

Uso di Kernel Multipli.

Kernel select.png


Il kernel di Linux è il cuore di un sistema operativo Linux. Esso funge da interfaccia tra l'hardware del computer e le applicazioni che girano su di esso. Manjaro non solo supporta l'uso di più kernel (selezionabile dalla schermata di avvio), ma ne consente un facile accesso dai più recenti a quelli in fase di test. Tutti i kernel disponibili installati sul sistema saranno presentati all'avvio, comprese le copie di backup di ogni versione del kernel installata attraverso dei comodi sotto-menu.


Aggiunta funzionalità di stampa.

CUPS7.png


Anche se opzionale l'aggiunta di funzionalità di stampa è fortemente consigliata

Tutte le istruzioni necessarie per installare il necessario:Printing Enablement

Una volta che il software necessario è stato installato e le funzionalità di stampa sono abilitate, le stampanti possono essere aggiunte e configurate usando la guida Printer Configuration.

venerdì 13 luglio 2018

Guida a Manjaro Linux: panoramica, caratteristiche e primi passi dopo l'installazione

Panoramica.
Manjaro è una distribuzione Linux di facile utilizzo basata su Arch Linux, ma sviluppata in modo indipendente. All'interno della comunità Linux, Arch è famoso per essere una distribuzione estremamente veloce, potente e leggera che fornisce l'accesso al software più recente. Tuttavia Arch Linux si rivolge agli utenti esperti, come tale è generalmente considerato un sistema operativo fuori dalla portata di coloro che non hanno le competenze tecniche (o la perseveranza) richieste per usarlo. Creato e mantenuto grazie ai contributi volontari di sviluppatori europei e di altre parti del mondo, Manjaro offre tutti i vantaggi del sistema operativo Arch Linux ma garantendo la facilità d'uso e l'accessibilità.

manjaro-17.0.3

Caratteristiche.
Manjaro ha molte delle caratteristiche di Arch Linux:

Software ottimizzati per la propria architettura
Una struttura semplice e leggera
Un modello di rilascio rolling release che fornisce il sistema più aggiornato possibile, senza la necessità di installare periodicamente nuove versioni
Accesso ad AUR, un repository con una vasta gamma di applicazioni
Tuttavia, Manjaro vanta alcune caratteristiche uniche:

Processo di installazione semplificato, intuitivo anche per i meno esperti
Rilevamento dell'hardware del computer (ad esempio: schede grafiche e schede di rete) ed installazione automatica dei driver necessari
I propri repository per garantire pacchetti completamente testati per gli utenti che apprezzano la stabilità del sistema
Supporto per l'installazione e l'utilizzo di kernel multipli tramite un'interfaccia intuitiva


Scaricare ed installare Manjaro.
Ottenere un sistema operativo Manjaro Linux sul proprio computer è molto semplice, è sufficiente scaricare un'immagine di installazione dal sito ufficiale, scrivere l'immagine appena scaricata su un supporto (ad esempio una chiavetta USB) ed infine avviare il computer tramite quel supporto. Fatto questo apparirà un sistema Manjaro Linux detto live, in questo sistema temporaneo tutte le modifiche effettuate sul sistema non verranno mantenute dopo un riavvio, è una modalità pensata per provare direttamente il sistema prima di installarlo. Una volta convinti che il sistema è adatto alle proprie esigenze è immediato procedere all'installazione di Manjaro.

Primi passi dopo l'installazione.
Una volta installato il sistema è possibile installare qualunque software si desideri tramite i gestori di pacchetti da interfaccia grafica oppure tramite il gestore da riga di comando denominato pacman. Si possono trovare vari consigli e informazioni utili alla pagina Manjaro: le basi. Nel caso in cui si presentasse qualche errore di connessione con i repository di Manjaro sarà sufficiente lanciare il seguente comando per aggiornare l'elenco dei mirror, ordinandoli per velocità di risposta, e aggiornare quindi l'elenco dei software

sudo pacman-mirrors -f 10 && sudo pacman -Syy
All'interno della presente wiki sono disponibili molte pagine in tutte le lingue per guidare gli utenti alla risoluzione di problemi o alla configurazione di Manjaro. Per esempio ci sono informazioni per l'installazione di driver per schede grafiche, per la gestione dei kernel, una guida per l'utilizzo di pacman e una per la risoluzione dei problemi più frequenti, un'introduzione all'utilizzo consapevole al repository AUR. Queste sono solo alcune delle informazioni presenti, si consiglia di utilizzare la funzione di ricerca per trovare le pagine utili al proprio scopo.

Si ricorda infine che attorno a Manjaro è presenta una comunità molto attiva di cui si possono trovare i canali principali a questa pagina, nei forum è possibile chiedere aiuto ad utenti più esperti o discutere di argomenti legati a Manjaro Linux.

Requisiti di sistema.
I requisiti minimi per l'installazione di Manjaro sono all'incirca:

1 GB di memoria RAM
30 GB di spazio su disco
processore ad un 1 GHz di frequenza con architettura amd64 (x86_64)
scheda grafica con supporto per la riproduzione HD
connessione Internet (ADSL o fibra)
Ovviamente i requisiti cambiano a seconda della versione che si desidera installare. Per le versioni ufficiali attualmente presenti:

Manjaro KDE (requisiti consigliati):

3 GB di memoria RAM
50 GB di spazio su disco
processore dual-core, ad un 1 GHz di frequenza con architettura amd64 (x86_64)
scheda grafica con supporto per la riproduzione Full-HD
connessione Internet veloce (per evitare attese durante gli aggiornamenti)


Manjaro Xfce (requisiti consigliati):

2 GB di memoria RAM
50 GB di spazio su disco
processore dual-core, ad un 1 GHz di frequenza con architettura amd64 (x86_64)
scheda grafica con supporto per la riproduzione HD
connessione Internet veloce (per evitare attese durante gli aggiornamenti)


Manjaro GNOME (requisiti consigliati):

3 GB di memoria RAM
50 GB di spazio su disco
processore dual-core, ad un 1 GHz di frequenza con architettura amd64 (x86_64)
scheda grafica con supporto per la riproduzione Full-HD
connessione Internet veloce (per evitare attese durante gli aggiornamenti)

Ultime versioni stabili rilasciate.

Manjaro XFCE Edition (17.1.11)

manjaro-xfce

Manjaro KDE Edition (17.1.11)

manjaro-kde

Manjaro GNOME Edition (17.1.11)

manjaro-gnome

Manjaro-Architect ISO

Guida dell’utente Haiku: L'interfaccia grafica (GUI) è parte integrante del sistema.

L'interfaccia grafica (GUI) di Haiku è parte integrante del sistema. Al contrario dei sistemi operativi Unix, non c'è un gestore delle finestre (window manager) separato e l'avvio in una shell testuale (linea di comando) non è possibile; ciò è semplicemente non ritenuto necessario, il focus di Haiku è l'utente desktop.

Probabilente l'utente avrà già esperienza con altri ambienti grafici, quindi salteremo i classici menu da tasto destro, drag & drop, ecc...e cercheremo invece di focalizzarci sui pochi aspetti unici della GUI di Haiku.

gui.png

Alcuni aspetti nella GUI di Haiku non sono evidenti e quindi devono essere approfonditi.

  1. La Deskbar è il menu "Start" di Haiku e la barra applicazioni. Si consiglia di leggere il capitolo Deskbar.

  2. Il tab giallo offre molto di più che il nome del programma o il nome del file aperto:
    • E' possibile spostarlo tenendo premuto il tastoSHIFT mentre viene trascinato in un'altra posizione, consentendo di impilare un certo numero di finestre ed accedere ad esse comodamente dal nome del loro tab.
    • Si può minimizzare una finestra con un doppio click sul suo tab, (o con CTRL ALT M), è possibile anche avere accesso alle finestre nascoste dalla loro voce nella Deskbar o nel Twitcher.
    • Si può mandare una finestra in background con un click destro sul suo tab (o sul suo bordo).
  3. Il pulsante di chiusura.

  4. Il bottone "zoom" (o CTRL ALT Z). Nella maggior parte delle applicazioni, espanderà la finestra alla dimensione massima. Ma questo, tuttavia, non è obbligatorio. Le finestre del Tracker, per esempio, verranno ridimensionate per adattarsi nel miglior modo possibile al contenuto.

  5. The window border. Left-dragging moves the window, right-dragging resizes.

  6. The resize corner.

indexA quick way to move or resize windows

Moving and resizing windows is a large part of interacting with several concurrently running applications. Instead of aiming at the small yellow title tab or the even tinier window border, there's a more convenient way to move a window. Also, additionally to its small size, the resize corner has another limitation: It only allows resizing at and in the direction of the lower right corner.
Right-dragging a border for resizing works, but again you'll have to aim carefully.

To address these issues, Haiku provides a neat solution using the window management key combo CTRL ALT and the mouse. See also chapter Shortcuts and key combinations for more shortcuts concerning window management.

resizing.png

Holding down CTRL ALT will highlight the window borders nearest to the mouse pointer. Move the mouse in the direction of another border to change the target. Click and dragging with the right mouse button will resize the window along the highlighted border(s).

Hold down CTRL ALT and click and drag with the left mouse button anywhere in a window to move it around. A quick click with the right mouse button sends it to the back.

indexStack & Tile

Haiku's user interface provides a unique feature that puts the fact that windows have a yellow tab instead of a full-width title bar to perfect use. It's called "Stack & Tile".
In the example below, a Tracker window with bookmarks is tiled to the left of a WebPositive window, which itself is stacked with another Tracker window showing the source folder haiku. In this animation, the user clicks on the tabs of the stacked windows to alternately bring one or the other to the front.

gui-s+t.gif

Connected like this, the group of windows can be moved and resized together - a nice arrangement to work in a more project centric environment. Instead of looking for the right browser window with documentation, editor and Tracker windows and maybe a related email concerning one project you are currently working on, just stack&tile them together.

Doing the actual arranging of windows is easy: Hold down OPT while dragging a window by its tab close to another window's tab or border until it's highlighted and release the mouse button.

Stack & Tile consists of two related parts.

gui-stacking.png

"Stacking" is putting windows on top of each other, automatically moving the yellow tabs into position.
While holding OPT, tabs change color when they overlap; drop the window to establish the stacking.

gui-tilinging.png

"Tiling" means gluing windows horizontally or vertically together.
Again, while holding OPT, the borders that'll fuse together when you drop the window change color when brought near each other.

Separation is done in the same way, by holding OPT while dragging a window by its tab out of the group.

indexI pannelli apri e salva.

Quando si sta aprendo o salvando un file da un'applicazione, apparirà un pannello come questo:

open-save.png

Offre tutte le caratteristiche più in uso: una lista di file da scegliere dalla cartella aperta, o in caso di un pannello di salvataggio, un campo di testo per inserire il nome del file e un pop-up menu per i differenti formati del file e le impostazioni.
E' possibile accedere alle cartelle superiori con il menu a scomparsa sopra l'elenco dei file.

Se si ha già una finestra del Tracker con il percorso per un file aperto, si può semplicemente trascinare ogni tipo file o la cartella di rappresentazione (ovvero il simbolo all'estremità destra nel menu bar) nel pannello. Questo modifica il pannello nella nuova posizione.

indexTasti di scelta rapida

Numerose scorciatoie nei pannelli per aprire e salvare sono gli stessi usati nel Tracker. Oltre ai comandi che sono disponibili attraverso il menu File, ce ne sono altri non evidenti:

ALT N
Crea una nuova cartella.

ALT E
Consente di rinominare la voce selezionata.

ALT ↑
Sposta nella cartella superiore.

ALT ↓ o INVIO
Sposta nella cartella selezionata,

ALT D
Consente di accedere al Desktop.

ALT H
Permette di accedere alla cartella Home.

For keyboard shortcuts in Haiku in general, see chapter Shortcuts and key combinations.

indexPreferiti e cartelle recenti

Il menu Favorites (presente nei pannelli di apertura e salvataggio) fornisce una scleta fra le cartelle visitate di recente e quelle preferite, che può impostare l'utente stesso. Come indicato dalla piccola freccia, si possono usare questi percorsi per navigare, attraverso i sottomenu, più in profondità nella gerarchia.

favorites.png

Per aggiungere un Preferito, bisogna semplicemente navigare fino alla destinazione e scegliere: Favorites | Add Current Folder. Da ora in poi questa apparirà in ogni pannello di apertura/salvataggio. Per rimuovere un Favorito, è sufficiente selezionare Favorites | Configure Favorites... e cancellare la sua voce.
Tutti i favoriti sono conservati nella cartella /boot/home/config/settings/Tracker/Go/, quindi è possibile anche aggiungere e rimuovere direttamente i link per file e cartelle.

indexI replicanti

I replicanti sono piccole parti di applicazioni che possono essere integrate in altri programmi. A patto che l'opzione della Deskbar Visualizza i Replicanti sia stata attivata, si potrà riconoscere una parte "replicabile" di un'applicazione dalla sua piccola maniglia, normalmente nell'angolo in basso a destra:

replicant.png

Il luogo più significante che accetta i replicanti è il Desktop: basta semplicemente trascinare la piccola maniglia su di esso. Da ora in poi è parte del Desktop e l'applicazione principale del replicante non deve essere avviata per farlo funzionare.
Un tasto destro sull'uncino del replicante permette di visualizzare la finestra About dell'applicazione principale e rimuovere il replicante.

In caso di difficoltà con un replicante sul Desktop e se non si riesce a rimuoverlo, basta cancellare ~/config/settings/Tracker/tracker_shelf. Sfortunatamente questo rimuoverà tutti i replicanti dal Desktop.