mercoledì 29 febbraio 2012

Guida a Vi editor di testo per la shell di Linux per eccellenza.

Il programma vi ( Visual Editor ) è stato originariamente scritto da Bill Joy, in pratica è un’interfaccia visuale per la shell di Linux con capacità di editing di testo.

Gli utilizzatori di Linux più incalliti lo conoscono bene, perché con questo editor di testo si fanno molteplici operazioni, ma è complicato tanto quanto potente.


Vi è un editor modale, questo significa che quando si è in modo “comandi” i tasti eseguono operazioni sul buffer e quindi salvataggi, aperture e tante altre cose, mentre quando è in modalità “inserimento” consente di inserire e modificare il testo.


Quando il programma viene avviato è in modalità comandi, ci sono molti comandi per entrare in modalità inserimento, tra questi “i” è il più elementare, per ritornare in modalità comandi basta fare Esc. In modalità inserimento premere “x” per cancellare il carattere sul cursore e spostare il resto della riga a sinistra, “dd” per cancellare l’intera riga sul cursore.


Per sostituire un carattere non è necessario cancellare il carattere e riscriverlo, ma posizionarsi con il cursore sul carattere da modificare e poi premere “r” ed inserire il nuovo carattere.


Per uscire da vi salvando le modifiche nel file basta entrare in modo comandi e premere “ZZ“. Se in modalità comandi inseriamo i due punti ( : ) è possibile dare altri comandi come w ( write ), q ( quit ) ed il punto esclamativo per uscire senza salvare il buffer anche se è stato modificato.


  Lo screen editor "vi" viene lanciato con il seguente comando:

     vi [-r] [+comando] [file1 [file2 ... filen]]  
  dove:

     -r         opzione da utilizzare dopo un crash del sistema 
  (per recuperare le modifiche non memorizzate 
  relative al file);
     +comando apre la sessione dell'editor eseguendo il "comando" 
  (sono significativi solamente i comandi di editor di 
  linea).

  Nel caso in cui si specifichino più nomi di file da editare, 'vi' 
  entra in editing sul primo file indicato, e su richiesta (comando 
  ':n') passerà in ordine ai successivi. 

  Questo editor visualizza una schermata di file alla volta, 
  permettendo di indirizzare il cursore con appositi comandi al 
  punto (carattere, parola, frase, paragrafo, riga, ...) dove si 
  vuole inserire o aggiornare il testo.

  Per un corretto funzionamento è indispensabile conoscere l'esatto 
  tipo del terminale su cui si sta lavorando. Verrà quindi settata 
  la variabile TERM con la sintassi propria del sistema su cui si 
  lavora; per default, la sintassi standard è:

      TERM=type ; export TERM 

  dove "type" corrisponde ad un nome di terminale (con tutte le 
  funzionalità ad esso legate) descritto nella libreria "terminfo".

  In fase di entrata in "vi", compariranno sullo schermo le prime 24 
  righe del file richiamato (con "~" come primo carattere sulle righe 
  vuote), e ci si troverà in COMMAND MODE.

  Quest'ultimo è uno dei tre possibili stati dell'editor "vi".

  COMMAND MODE      Il cursore è posizionato sul testo, la tastiera 
      è utilizzabile solo per richiedere l'esecuzione 
                    di comandi, e non per introdurre testo. 
      I caratteri digitati non vengono visualizzati.

  INPUT MODE        Tutti i caratteri digitati vengono visualizzati 
      ed inseriti nel testo. Si passa in input mode ad 
      ogni richiesta di inserimento di testo.

  DIRECTIVE MODE    Ci si trova (tramite ":") posizionati con il 
      cursore nella linea direttive (l'ultima linea del 
      video) e si possono richiedere a "vi" tutti i 
      comandi per il controllo del file.

  I passaggi di stato avvengono con i seguenti caratteri:

  DIRECTIVE MODE -----> COMMAND MODE         <RET>
  COMMAND MODE   -----> INPUT MODE           oORia
  INPUT MODE     -----> COMMAND MODE         <ESC>
  COMMAND MODE   -----> DIRECTIVE MODE       :/?

  All'interno del "vi" si è in grado di lanciare comandi appartenenti 
  alla shell da cui è stato richiamato il "vi" stesso, tramite 
  l'apposito escape alla shell (questo comando verrà trattato meglio 
  più avanti):

      :!comando

  Per quanto riguarda le cancellazioni, 'vi' ha un singolo buffer 
  senza nome, nel quale viene salvata l'ultima porzione di testo 
  cancellata, nove buffer numerati (1 2 ... 9) ed un insieme di 
  buffer individuati dalle lettere dell'alfabeto (a b ... z) a 
  disposizione dell'utente. I buffer, in caso di editing di più 
  file in successione, non vengono cancellati nel passare da un file 
  all'altro, permettendo così spostamenti di parte di testo tra 
  file diversi. Naturalmente possono anche essere utilizzati per 
  cancellazioni e ripristini o per spostamenti di parti di testo
  all'interno di uno stesso file.

  È importante ricordare che per 'vi':
  • una parola è una qualsiasi sequenza di caratteri chiusa da uno spazio;
  • una frase di testo è una qualsiasi sequenza di caratteri chiusa da '.', '!' oppure '?' seguiti da newline o da due spazi;
  • un paragrafo è invece delimitato da una linea vuota.





COMANDI OPERATIVI





  Tutti i comandi di spostamento si richiedono da COMMAND MODE.

 
  SPOSTAMENTI DI BASE

    h 1 spazio a sinistra (come backspace) l 1 spazio a destra (come space) k 1 linea sopra (stessa colonna) j 1 linea sotto (stessa colonna) (in sostituzione di questi quattro caratteri, si possono anche utilizzare le frecce per spostarsi nelle diverse direzioni) G posizionamento sull'ultima linea del testo #G
OPERAZIONI SUL VIDEO
    ^G mostra lo stato del file corrente (informazioni varie) := mostra il numero di linee del file :.= mostra il numero della linea corrente ^L refresh del video ^D si posiziona mezza pagina avanti (in INSERT MODE shifta indietro di un TAB) ^U si posiziona mezza pagina indietro ^F si posiziona sulla pagina successiva ^B
{ sposta il cursore all'inizio del paragrafo
    $ si posiziona alla fine della linea ^
ESC ESCAPE: fa uscire dall'INPUT MODE, per terminare
    ZZ aggiorna sempre il file ed esce (da COMMAND MODE) :[#,#]w[!] [filename] WRITE: scrive senza uscire (nel file "filename", se viene specificato, altrimenti nel file corrente); vengono utilizzati "#,#" per specificare gli indirizzi 'from' e 'to' (da/a), e "!" (bang) per forzare la scrittura (cioè per riscrivere) Esempi: :1,5 w abcd scrive le linee da 1 a 5 nel file abcd :/from/,/to/ w efg scrive da 'from' a 'to' nel file efg :/from/,+5 w hij scrive da 'from' a 5 linee dopo nel file hij :x WRITE and QUIT: aggiorna, se necessario, ed esce :wq WRITE and QUIT: aggiorna ed esce :w !UNIX-CMD WRITE: scrive l'output e lo passa attraverso una pipe ad un comando UNIX Esempio: :1,10 w !lpr manda le prime 10 linee alla stampante :q[!] QUIT: esce senza salvare le modifiche (! 'bang' forza l'uscita)
UNDO
    u UNDO: annulla l'ultima modifica U UNDO: annulla tutte le modifiche fatte alla linea corrente fino a quando il cursore non è stato spostato dalla linea "[1-9]PASTE utilizza un comando PASTE per incollare uno dei buffer numerati; i buffer numerati immagazzinano le ultime 9 cancellazioni effettuate, con il metodo "first in last out". Solitamente si utilizzano per riportare sul file porzioni testo precedentemente cancellate Esempi: "1P "2p
CUT
    #dd DELETE: cancella "#" linee, di default una linea (quella corrente) d<movesrch> DELETE: cancella fino a dove viene specificato da "move" o "search" Esempi: dfe cancella fino a quando trova 'e' dta cancella fino a quando trova 'a' d20| cancella fino alla 20esima colonna d#move DELETE: cancella fino a dove viene specificato da "#move" Esempio: d3k cancella 3 linee al di sopra della linea corrente e questa inclusa dw cancella la parola corrente rispetto alla posizione del cursore d/<pattrn> DELETE: cancella fino a quando viene trovato "pattern" (in avanti) d?<pattrn> DELETE: cancella fino a quando viene trovato "pattern" (in dietro) d'<chr> DELETE: cancella fino al mark 'chr' (vedere la miscellanea per imparare come creare dei mark) D DELETE: cancella dalla posizione corrente fino alla fine della riga #x X-OUT: cancella un carattere sotto al cursore (oppure "#" caratteri) #X X-OUT: cancella un carattere prima del cursore (oppure "#" caratteri)
YANK
    y<movesrch> esegue uno YANK fino a dove specificato da "move" o "search" Esempi: yw yank di una parola yfg yank fino a quando trova 'g' y#move esegue uno YANK fino a dove specificato da "#move" Esempio: y3j esegue lo yank di 3 linee verso il basso oltre alla linea corrente di partenza y/pattern/ esegue uno YANK fino a trovare 'pattern' (in avanti) y?pattern? esegue uno YANK fino a trovare 'pattern' (in dietro) y'<chr> esegue uno YANK fino al mark 'chr' (vedere la miscellanea per imparare come creare dei mark) Y, yy esegue uno YANK di una linea (quella corrente) #Y, #yy esegue uno YANK di "#" linee sottostanti "[char]YANK copia lo YANK in 'char'
PASTE
    P PASTE: incolla il contenuto del buffer prima del
    f char FIND: cerca la successiva occorrenza di 'char'








COMANDI PER IL CONTROLLO DEI FILE





  Si tratta di un approfondimento dei comandi dati da DIRECTIVE MODE 
  (":").

  Nota: se in fondo al video compare un prompt ":" e non si riesce a
        lavorare con vi, può significare che si è entrati 
 nell'editor di linea "ed". Digitare 'vi' al prompt per 
 rientrare in editor "vi" (è possibile invece confermare 
 l'entrata in "ed" digitando ^$).
  
  :#,#<command>[!][filenm]   formato generale; gli '#' 
      rappresentano comandi di movimento, 
      oppure numeri di linea per 
      indicare le posizioni da/a.
      Uno dei '#' può essere:
      +# #sotto          -# #sopra
      .  linea corrente  $  ultima linea 
  
  :s/<search>/<replace>/[#gc]     SUBSTITUTE: sostituisce <search> 
      con <replace> una volta in una 
      linea, se è specificato 'g'
      allora sostituisce tutto 
      all'interno della linea. 
      'c' serve per la conferma, '#' 
      serve per sostituire in "#" linee. 
      Vedere <SEARCH> e <REPLACE> per 
      maggiori informazioni su 
      questi comandi
  
  <SEARCH>     <SEARCH> può avere sub-espressioni, 
  \(exp1\)[junk]\(exp2\)   definite con una coppia di "\(" e 
      "\(" (fino a 9 espressioni)
  
  <REPLACE>     <REPLACE> può avere descrittori 
  \# junk \# \# junk    delle espressioni, definite da un 
      "\#", dove '#' è un numero 1 - 9
      Esempio:
         s/\(.*\)=\(.*\)/\2 = \1/
            scambia LHS con RHS di un 
     segno 'uguale a'
            in una linea con il formato:
            [something] = [something]
  
  :#1,#2g/<search>/<ex command>   questo comando cercherà ogni 
      occorrenza di <search> compresa 
      tra le linee #1 e #2 ed eseguirà 
      il comando <ex command>. 
      L' "ex command":
         s//<replace>/[gc]
      cercherà <search> (// significa 
      l'ultima ricerca) e lo sostituirà con 
      <replace>.
      Utilizzare altri comandi come 
      elencato sotto, quali "p" o "d".
  
  #1,#2 c <text><.>    CHANGE: cambia le linee da #1 a #2 
      con <text>; per uscire da questa 
      modalità, digitare un '.' (period) 
      da solo all'inizio di una linea.
  
  :#1,#2 co #3     COPY: copia linee nello stesso 
      modo descritto sopra
  :#1,#2 t #3     comando corrispondente a 'co'
  
  :#1,#2 d     DELETE: cancella le linee da 
      #1 a #2
      Esempio:
         :'a,'bd
            cancella le linee dal mark 
     'a' fino a 'b'
  
  :#1,#2 y "<alpha>    esegue lo YANK di linee nel buffer 
      con nome <alpha>; se viene utilizzato 
      l'alfabeto maiuscolo, allora yank 
      aggiungerà al buffer
  
  :e[!] [filename]    esegue l'EDIT del file corrente("!" 
      indica una forzatura, per editare 
      'filename' se viene specificato); 
      nel caso in cui non sia presente la 
      forzatura, se si vuole editare un
      nuovo file e quello corrente non è 
      stato salvato, viene rilasciato un 
      avvertimento ed il nuovo edit non 
      viene eseguito (sarà quindi 
      necessario salvare, oppure editare 
      con la forzatura; in quest'ultimo 
      caso vengono persi i cambiamenti 
      fatti nel file corrente)
  
  :e#      esegue l'EDIT alternativamente di 
      due file (è necessario editare un 
      altro file, e poi usare l'"e#" per 
      editare nuovamente il primo file)
  
  :e #       esegue l'EDIT del file alternato e 
      riprende all'ultima posizione del 
      cursore
  
  :#1,#2 m #3     MOVE: sposta le linee tra #1 e #2 
      e le posiziona a #3
      Esempi:

         :10,15m25    sposta 5 linee 
        (comprese tra
        la 10 e la 15) 
        alla linea 25
  
            :1,.m $   sposta alla fine 
        del file le 
         linee comprese tra 
        la linea 1 
        e quella corrente 
  
  :#1,#2 p     PRINT: stampa le linee indicate 
      (senza fare alcun cambiamento al 
      file)
  
  :#1r[!] [filename]    READ: legge il file corrente 
      (applicando le opzioni sopra 
      descritte); se sono specificati
      il "filename" e "#1", allora 
      inserisce il file alla posizione 
      "#1" (l'inizio del file è la
      linea 0, e la fine è $)
      Esempio:
         :r pippo
     carica il file 'pippo' nella 
     posizione in cui si trova 
     attualmente il cursore
  
  :r !UNIX-CMD     READ: legge l'output del comando 
      UNIX 'UNIX-CMD' come input al file,
      caricandolo nel buffer
  
  :n[filenames][!]    NEXT: edita il file successivo 
      nella lista degli argomenti; se 
      viene messa la forzatura '!',
      non aggiorna il file corrente. 
      Nel caso in cui sia stato 
      specificato un elenco di file da
      editare, vi edita i file uno alla 
      volta
      Esempio:
         :n a.c b.c c.c d.c
            edita 4 file, cominciando 
     con a.c
         e successivamente:
         :n e.c f.c
     aggiunge i file e.c ed f.c 
     alla lista, andando in 
     editing di e.c
      Nota: con vi è possibile editare 
     molteplici file già con il 
     comando di lancio dell'editor 
            Esempio:
        vi *.c
     
  :args      mostra i file che 'vi' stà 
      attualmente editando; dopo il 
      comando ":n" sopra riportato 
      nell'esempio, digitando ":args" 
      comparirà
         [a.c] b.c c.c d.c
      dove le parentesi [] includono il 
      file corrente
  
  :rew [!]     REWIND: ricomincia ad editare i 
      file a partire dal primo file 
      della lista; vedere il comando ":n"
  
  :st[op]     STOP: blocca il 'vi' ed esce alla 
      shell; per rientrare in 'vi', 
      digitare "fg" al prompt di UNIX
  
  :sh      lancia una shell (solitamente una 
      bourne shell); si ritorna 
      nell'editor con ^d 
  
  :!<command>     esegue un comando UNIX, indicato 
      con 'command', all'esterno del 'vi'
      Esempio:
         :1,10 w !lpr
            invia le prime 10 linee alla 
     stampante senza che sia 
     necessario creare un altro
            file (cioè utilizza il file
     senza causarne variazioni)

  :!!      ripete l'ultimo comando 
      ':!<command>'

  #!!<command>       esegue il comando shell indicato 
      con 'command' e sostituisce il
      numero di linee specificato
      con '#' con l'output del comando;
      se non viene specificato '#', il 
      default e' 1. Se il comando UNIX 
      si aspetta uno standard input,
      allora le linee specificate 
      verranno usate come input
      Esempio:
         10!!sort
            sorta le 10 linee successive 

  !$lt;lines><command>    funziona come il precedente
      comando '#!!<command>', tranne che
      per il fatto che 'lines' è un 
      indirizzo di linea, o delimitatore, 
      necessario per poter eseguire
      il comando.
      Esempio:
         !Gsort
     sorta le rimanenti linee 
     del file
      Il testo compreso tra la posizione
      corrente del cursore ed il 
      delimitatore 'lines' è dato
      in input a 'command' (ad esempio,
      sort) e viene poi sostituito con
      l'output del processo 'command' 
      lanciato. Delimitatori validi 
      possono essere, ad esempio, ')' 
      o '}' per dare in input a 
      'command' una frase o un 
      paragrafo. 
      Si noti che solo quando viene 
      digitato il delimitatore (che 
      può essere anche un
      secondo punto esclamativo) 
      il cursore si posiziona sulla 
      linea delle direttive,
      visualizzando '!'

  &      esegue solamente l'ultima ricerca-
      sostituzione

  %      corrisponde a "1,$", cioè:
         :%s/a/b/
      sostituirà la prima occorrenza di 
      'a' con 'b' attraverso tutto il file

  Alcuni simboli speciali includono:

  &      propriamente, la parola chiave 
      ricercata
      Esempio:
         :s/tr/&ace
            sostituisce 'tr' con 'trace'

  \U      trasforma in lettere maiuscole ciò
      che lo segue
      Esempio:
         :s/case/\U&/
            cambia 'case' in 'CASE'

  \u      trasforma in maiuscolo solamente 
      il primo carattere
 
  \L      converte in lettere minuscole

  \l      converte in minuscolo solamente 
      il primo carattere
 
 
  ESEMPI DI RICERCHE GLOBALI

  Con i comandi EX abbiamo già visto come sia possibile effettuare 
  delle ricerche globali, che agiscono sull'intero file editato.

  :g/bad/d     cancella tutte le linee che 
      contengono la stringa 'bad'

  :g/bad/p     stampa tutte le linee che 
      contengono la stringa 'bad'

  :g/bad/co $     copia tutte le linee che 
      contengono la stringa 'bad' 
       alla fine del file (per 
      invertire il comando, e 
      quindi aggiungerle all'inizio 
      del file, lanciare il comando 
      con '1' invece di '$')

  :g/hello/ y"A     esegue uno YANK di tutte le 
      occorrenze di 'hello' nel 
      buffer con nome 'a'. 
      È importante notare 
      la lettera maiuscola nel 
      nome del buffer; se viene 
      utilizzata la lettera 
      minuscola, dopo aver 
      eseguito il comando nel 
      buffer esisterà 
      solamente l'ultima 
      occorrenza della parola


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