sistema operativo universale.
Il Progetto Debian si distingue da tutti gli altri per la sua peculiare forma di organizzazione. La sua struttura infatti si ispira a quella di una vera e propria società democratica, tanto che il documento che stabilisce le regole interne al progetto è chiamato Costituzione Debian. Un altro importante documento è il Contratto Sociale che esprime l'impegno del progetto in favore del software libero e dei suoi utenti.
Tutti i partecipanti al progetto sono volontari e non esiste un'azienda di riferimento che lo finanzi; tutte le spese sono pagate dalle donazioni raccolte attraverso "Software in the Public Interest" (SPI Inc.), una organizzazione non-profit per i progetti di software libero. Debian è quindi considerata da molti come la sola tra le maggiori distribuzioni di Linux ad essere libera da interessi commerciali.
Non esiste una struttura gerarchica né ruoli dirigenziali; vi sono solo alcuni membri del progetto ai quali sono demandate delle funzioni specifiche, ad esempio la gestione dei server e dell'archivio dei pacchetti (ftp-master) o il coordinamento del rilascio delle versioni stabili (release manager). L'unico ruolo "di comando" è quello di Debian Project Leader, formalmente a capo del progetto, che viene eletto con mandato annuale; ma anche questo incarico è principalmente rappresentativo e di coordinamento e i suoi poteri effettivi sono limitati. Tutte le decisioni più importanti vengono prese a maggioranza dai Debian Developer, cioè i membri ufficiali del progetto (attualmente sono circa 1000), tramite votazione.
Le discussioni interne al progetto si svolgono generalmente sulle numerose mailing list di Debian, ognuna dedicata a uno specifico argomento. Non sono infrequenti discussioni accese e talvolta veri e propri litigi. Alcuni ne ricavano l'impressione che il tasso di conflittualità all'interno del progetto sia molto alto; altri replicano che in altri progetti vi è presumibilmente un tasso ancora più alto, ma non viene percepito all'esterno perché le discussioni non sono pubbliche.
Aggiornamenti:
Debian 6.0
Squeezeverrà rilasciata con un kernel Linux completamente libero
Il progetto Debian ha lavorato per rimuovere dal kernel Linux i firmware non-free che erano presenti negli ultimi due rilasci. All'epoca dei rilasci di Debian 4.0
Etche di 5.0Lenny, infatti, non era stato possibile rilasciare il kernel Linux senza le parti di firmware non-free. Allora fu necessario constatare che i problemi di licenza riguardanti tali firmware restavano non del tutto risolti.Abbiamo comunque continuato a lavorare per escludere le parti non-free dal kernel Linux, grazie all'impegno del Debian Kernel team e di altri sviluppatori Linux upstream. Siamo quindi ora orgogliosi di annunciare che, in base alle informazioni in nostro possesso, tutti i problemi sono stati risolti e che con Debian Squeeze riusciremo a distribuire un kernel Linux completamente libero, compatibile con le Linee Guida Debian per il Software Libero (DFSG). Con ciò riconfermiamo che il software libero è una delle nostre priorità, come documentato nel Contratto Sociale Debian.
In accordo con il Contratto Sociale Debian, ci rendiamo conto che alcuni utenti hanno la necessità di utilizzare strumenti non conformi alle DFSG e che questi possono includere parti di software non-free. Al momento, abbiamo aggiunto all'area
non-freedei nostri archivi delle immagini alternative di installazione e pacchetti aggiuntivi per Debian Squeeze, che includono parti di firmware non-free necessari per abilitare hardware specifici. Si noti che essi non fanno parte di Debian, dovrebbero essere esplicitamente richiesti dagli utenti interessati e non possiamo supportarli alla stessa maniera dei firmware liberi visto che non abbiamo accesso al corrispondente codice sorgente. Noi incoraggiamo i produttori di hardware a rilasciare solo firmware compatibili con le DFSG e non possiamo accettare altri tipi di firmware come parte di Debian.
30 Luglio 2009
In seguito alla decisione di adottare una politica di congelamento della distribuzione per il rilascio su base temporale a partire dal prossimo rilascio di Debian GNU/Linux, il Debian Release Team ha pubblicato l'elenco degli obiettivi per il rilascio di Debian GNU/Linux 6.0, nome in codice Squeeze.
Alla luce di questi obiettivi e in considerazione dei commenti ricevuti dalla comunità Debian durante la DebConf di quest'anno a Caceres (Spagna) alla versione iniziale dell'annuncio, il Release Team ha deciso di rivedere la propria decisione sulla data prevista per il congelamento, Dicembre 2009. Una nuova scaletta verrà comunicata dal Debian Release Team all'inizio di Settembre.
Luk Claes, Debian Release Manager, sottolinea che l'impegno del team è la qualità dicendo In Debian ci siamo sempre battuti per avere la più alta qualità possibile nei nostri rilasci. Gli scopi ambiziosi che ci siamo dati ci aiuteranno ad assicurare la stessa qualità anche nel prossimo rilascio.
Il Debian Release Team, con la cooperazione del Debian Infrastructure Team, ha pianificato di raggiungere i seguenti obiettivi per il prossimo rilascio:
Supporto per multi-arch, che migliorerà l'installazione di pacchetti a 32 bit su meacchine a 64 bit.
Supporto per kFreeBSD, con l'introduzioe della proma architettura non-linux in Debian.
Migliorare le prestazioni dell'avvio usando dash come shell predefinita di sistema e un sistema d'avvio basato su dipendenze che rende più pulito il processo d'avvio e migliora le prestazione grazie all'elaborazione in parallelo.
Un processo di Quality Assurance ulteriormente migliorato che comporta pacchetti di qualità ancora più elevata.Questo implica:
Installazione, aggiornamento e rimozione pulite di tutti i pacchetti;
Rifiuto automatico di tutti i pacchetti che non superano i controlli di qualità di base;
Supporto per la doppia compilazione.Preparazione di nuovi formati per i pacchetti che semplificheranno lo sviluppo e introdurranno degli algoritmi di compressione migliori.
Rimozione delle librerie obsolete per migliorare la sicurezza.
Supporto completo per ipv6.
Supporto per Large File.
Creazione automatica di pacchetti di debug per tutto l'archivio, uno dei progetti della Summer of Code di Google è in attesa di essere integrato nell'infrastruttura.
Spostare le descrizioni lunghe dei pacchetti in un elenco dei pacchetti tradotti a parte, questo faciliterà la loro traduzione e permetterà di ridurre il carico sui sistemi embedded grazie al fatto che i file Packages saranno più piccoli.
Migliorare l'integrazione di debtags, un sistema per marcare i pacchetti con degli attributi per semplificare la selezione dei pacchetti.Eliminare e ricompilare i pacchetti binari inviati direttamente dai manutentori, permettendo solo la compilazione in un ambiente controllato.
Il progetto Debian continua a lavorare insieme ai molti progetti a monte e alla comunità mondiale di sviluppatori di Software Libero alla preparazione del prossimo rilascio di Debian.Informazioni su Debian
Il Progetto Debian è un'associazione di sviluppatori di software libero che volontariamente offrono il loro tempo e il loro lavoro per produrre i sistemi operativi liberi Debian GNU/Linux.
L’ultimo rilascio stabile di Debian
è 5.0. L’ultimo aggiornamento a questo rilascio è stato
fatto il 27 Giugno 2009. Si possono leggere maggiori informazioni
sulle versioni di Debian disponibili.Se si vuole cominciare a utilizzare Debian, se ne può ottenere una copia e poi leggere il manuale d’installazione per
installarla.Se si sta aggiornando all’ultima versione stabile da un versione
precedente, si leggano le note di rilascio
prima di procedere.Per ottenere aiuto nell’installazione o nell’uso di Debian si vedano
le nostre pagine sulla documentazione e sul
supporto.Gli utenti che parlano lingue diverse da quella inglese dovrebbero controllare
anche la sezione internazionale.Gli utenti che utilizzano piattaforme diverse da quella Intel x86
dovrebbero controllare anche la sezione port.Le istruzioni per l'installazione, assieme ai file da scaricare, sono
disponibili per ogni architettura supportata:Firefox e Thunderbird sono passati
- Guida all'installazione per Alpha
- Guida all'installazione per AMD64
- Guida all'installazione per ARM
- Guida all'installazione per EABI ARM
- Guida all'installazione per HP PA-RISC
- Guida all'installazione per Intel x86
- Guida all'installazione per Intel IA-64
- Guida all'installazione per MIPS (big endian)
- Guida all'installazione per MIPS (little endian)
- Guida all'installazione per PowerPC
- Guida all'installazione per IBM S/390
- Guida all'installazione per SPARC
rispettivamente alla versione 3.0 e 2.0, un aggiornamento richiesto e
apprezzato da molti utenti che desiderano utilizzare la distribuzione
anche su sistemi desktop. Inoltre una delle caratteristiche che ora
avvicinano Debian ad altre distribuzioni più "popolari" è la presenza
di una Live che può essere avviata direttamente sul sistema senza
installazione. Incluso anche il supporto per KVM e il supporto a NTFS, il tutto sul kernel 2.6.26.Da notare come lo staff abbia dichiarato di aver aggiornato
i tre quarti dei pacchetti rispetto alla versione 4 oltre ad averne
inclusi circa 7700 nuovi, portando il sistema ad un totale di 23.000
pacchetti pronti installabili. Con questa versione Debian
cerca di avvicinarsi agli utenti più inesperti, i miglioramenti anche a
livello grafico, grazie al nuovo Gnome, sono notevoli e la decisione di
migliorare il supporto anche per i netbooks, sono sicuramente una
scelta atta a riprendere parte degli utenti che hanno abbracciato il
progetto Ubuntu.Lenny viene rilasciata a due anni di distanza, con un kernel nuovo e
aggiornato e con numerosi aggiornamenti software, tutto ciò, come ha
dichiarato il team, non ha giocato a sfavore della nota stabilità che contraddistingue questa distribuzione linux.Tutti i dettagli sulla nuova versione e il comunicato ufficiale
Ottenere Debian
sono disponibili sulla versione localizzata italiana, con la dedica
anche della nuova Lenny, un pensiero ad uno sviluppatore noto del team
deceduto in un incidente a fine 2008.Debian GNU/Linux è distribuito liberamente
attraverso Internet. Lo si può scaricare interamente attraverso uno dei
mirror.Se si vuole un metodo semplice per installare Debian, si può fare
in uno di questi modi:
- Scaricare un piccolo file, registrarlo su
CD/DVD/disco USB/dischetto, e installare usando Internet.
Queste piccole immagininetinstpossono essere scaricate
velocemente. Permetteono di scaricare solo i pacchetti che verranno
selezionati durante l'installazione, ma richiedono una connessione
ad Internet per la macchina da installare.- Scaricare file immagine CD/DVD più grandi, registrarli
e installare usando solo quel supporto.
Le immagini possono essere scaricando utilizzando
HTTP/FTP,
BitTorrent o
Jigdo.
Le immagini CD e DVD più grandi contengono più
pacchetti, facilitanto l'installazione su macchina che non hanno
la connessione ad Internet. D'altro canto se si scaricano tutti
i CD si ottengono anche molti pacchetti che non verranno mai
utilizzati.- comprare una serie di CD da uno dei
rivenditori di CD Debian, e installare da quelli.La maggior parte dei rivenditori fanno un prezzo inferiore ai 7€ più
spese postali (si controllino le relative pagine per verificare se
effettuano spedizioni internazionali).
Alcuni dei libri su Debian hanno anche dei CD.Ecco alcuni dei vantaggi che hanno i CD preparati da altri:
- L'installazione da CD è più diretta.
- Si possono installare macchine non collegate ad Internet.
- Si può installare Debian (su quante macchine si voglia) senza
dover scaricare i pacchetti a mano.- Il CD può essere utilizzato come disco di ripristino su un sistema
danneggiato.- Comperare un computer con Debian
già installata.Ci sono una serie di vantaggi da considerare:
- Non si deve installare Debian.
- L'installazione è già configurata per l'hardware.
- Il rivenditore può fornire supporto tecnico.
fonte: Debian
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