In queste guide vedremo come installare Haiku sul proprio Computer.
Per compiere questa operazione, ovviamente sussiste la necessità di possedere una minima esperienza nella conoscenza del Computer, nella fattispecie del partizionamento dell'hard disk e dell'installazione di un bootmanager, nel caso vogliate fare coesistere Haiku con un altro Sistema Operativo (Haiku, opzionalmente, ha il proprio BootManager che è molto più intuitivo e semplice da installare rispetto a GRUB).
Se non sussistono queste conoscenze vi consiglio di installare Haiku su una chiavetta USB dedicata oppure di provarlo su un vecchio Computer.Per entrare nelle opzioni del Boot Loader di Haiku bisogna premere il tasto SHIFT prima dell'inizio del processo di avvio.
Se è presente un boot manager, è possibile cominciare a premere il tasto SHIFT prima di selezionare la voce di Haiku.
Altrimenti se Haiku è l'unico sistema operativo installato nella macchina, è sufficiente premere il tasto appena compaiono i messaggi di avvio del BIOS.
Boot Loader Options.
Una volta caricato, appariranno quattro menu:
Select boot volume (Seleziona il disco di avvio)
Select safe mode options
Select debug options
Select fail safe video mode (Seleziona la modalità video sicura)
E' possibile attivare l'opzione Use fail-safe video mode, che permette di impostare la profondità di colore e la risoluzione.
Dopo aver attivato una o più opzioni, è possibile tornare al menu principale e avviare normalmente il sistema che si presenterà con questa schermata di avvio:

Se tutto funziona perfettamente, le icone nella schermata si illumineranno una dopo l'altra.
Le icone corrispondono grossomodo alle diverse fasi di caricamento dell'OS e sono:
Atomo: Inizializza i moduli del kernel.
La lente di ingrandimento sul disco: Crea "rootfs" (/) e monta "devfs" (/dev).
Scheda elettronica: Inizializza il gestore delle periferiche.
Disco di avvio: Monta il disco di boot.
Il chip: Carica i moduli specifici della CPU.
La cartella: Finisce di inizializzare il sottosistema.
Il razzo: Launch_daemon.
Per compiere questa operazione, ovviamente sussiste la necessità di possedere una minima esperienza nella conoscenza del Computer, nella fattispecie del partizionamento dell'hard disk e dell'installazione di un bootmanager, nel caso vogliate fare coesistere Haiku con un altro Sistema Operativo (Haiku, opzionalmente, ha il proprio BootManager che è molto più intuitivo e semplice da installare rispetto a GRUB).
Se non sussistono queste conoscenze vi consiglio di installare Haiku su una chiavetta USB dedicata oppure di provarlo su un vecchio Computer.Per entrare nelle opzioni del Boot Loader di Haiku bisogna premere il tasto SHIFT prima dell'inizio del processo di avvio.
Se è presente un boot manager, è possibile cominciare a premere il tasto SHIFT prima di selezionare la voce di Haiku.
Altrimenti se Haiku è l'unico sistema operativo installato nella macchina, è sufficiente premere il tasto appena compaiono i messaggi di avvio del BIOS.
Boot Loader Options.
Una volta caricato, appariranno quattro menu:
Select boot volume (Seleziona il disco di avvio)
Select safe mode options
Select debug options
Select fail safe video mode (Seleziona la modalità video sicura)
E' possibile attivare l'opzione Use fail-safe video mode, che permette di impostare la profondità di colore e la risoluzione.
Leggi anche: Guida dell’utente Haiku: Filer per chi viene dal mondo Mac è una sorta di Automator.Booting Haiku.
Dopo aver attivato una o più opzioni, è possibile tornare al menu principale e avviare normalmente il sistema che si presenterà con questa schermata di avvio:

Se tutto funziona perfettamente, le icone nella schermata si illumineranno una dopo l'altra.
Le icone corrispondono grossomodo alle diverse fasi di caricamento dell'OS e sono:
Atomo: Inizializza i moduli del kernel.
La lente di ingrandimento sul disco: Crea "rootfs" (/) e monta "devfs" (/dev).
Scheda elettronica: Inizializza il gestore delle periferiche.
Disco di avvio: Monta il disco di boot.
Il chip: Carica i moduli specifici della CPU.
La cartella: Finisce di inizializzare il sottosistema.
Il razzo: Launch_daemon.
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Nel mondo dell’open source, pochi eventi si dimostrano dirompenti come l’arrivo di un nuovo sistema operativo.
RispondiEliminaRecentemente la ribalta di Haiku, il sistema operativo erede di BeOS, ha generato parecchia curiosità e molte aspettative.