Sabayon Linux è una distribuzione GNU/Linux basata su Gentoo creata da Fabio Erculiani, e prodotta in Trentino, precedentemente conosciuta con il nome di RR4.
Il nome deriva dal dessert italiano zabajone.
Sabayon incorpora sia i driver proprietari (installati di default) che quelli opensource (selezionabili al momento dell'avvio dell'ambiente live) per le schede Nvidia ed ATI Technologies e dispone sin dalla versione Live delle tecnologe Xgl ed AIGLX, nonché di Compiz Fusion, sistema desktop che sfrutta l'accelerazione hardware 3D.
Nonostante Gentoo sia una distribuzione notoriamente difficile da usare ed installare, Sabayon si propone come sistema operativo capace di mettere a disposizione dell'utente tutto il software di utilità fin dal primo avvio. L'installer è stato sviluppato in Anaconda. Il Live DVD contiene molto software pronto per l'uso.
Aggiornamenti:
L'annuncio ufficiale: (via Distrowatch):
Ultime versioni rilasciate:
• 2010-11-04: Distribution Release: Sabayon Linux 5.4 "Experimental Spins"
• 2010-10-13: Distribution Release: Sabayon Linux 5.4 "SpinBase", "CoreCDX"
• 2010-09-30: Distribution Release: Sabayon Linux 5.4
• 2010-07-19: Distribution Release: Sabayon Linux 5.3 "LXDE", "Xfce"
• 2010-06-18: Distribution Release: Sabayon Linux 5.3 "SpinBase", "CoreCDX"
• 2010-06-06: Distribution Release: Sabayon Linux 5.3
Installazione
L'installazione può essere eseguita sia dopo aver avviato il sistema operativo cliccando sull'apposita icona presente sul desktop, in modalità Live e sia (dalla 3.2 in poi) selezionando l'opzione all'avvio disco tra un'installazione GUI o command-line. All'avvio del DVD / CD è anche possibile settare alcune opzioni riguardanti i parametri d'avvio, fra cui lingua, layout della tastiera e risoluzione del framebuffer.
Anaconda, l'installer utilizzato, è progettato per essere comprensibile a qualunque utente di GNU/Linux, anche al più acerbo. Durante l'installazione viene richiesto quale configurazione si desideri: installazione standard, media center e core. La seconda modalità, disponibile anche nel live DVD, è indirizzata a trasformare il PC in un media center che si appoggia sul software XBMC. La parte di installazione che richiede più cura è quella riguardante la scelta delle partizioni. L'installazione può richiedere più o meno tempo a seconda della velocità del drive ottico e del computer; in media circa 40 minuti.
A partire dalla versione 3.5 è possibile anche selezionare i singoli pacchetti da includere nell'installazione. A causa del particolare sistema di installazione adottato, in ogni caso, una installazione comprendente meno pacchetti risulta più lenta di una installazione completa, rendendo conveniente all'utente disinstallare il software non utilizzato manualmente dopo l'installazione.
Software e Configurazione
Xgl ed AIGLX sono presenti e funzionanti già dall'avvio, sempre che la scheda 3D supporti tali estensioni. La configurazione della scheda grafica (come del resto dell'hardware più comune) è automatica. Nella maggior parte dei casi è dunque sufficiente avviare Compiz Fusion tramite click sull'icona nel Desktop per godere del desktop 3D.
Il sistema Live, così come l'installazione completa, comprende la suite di programmi per l'ufficio OpenOffice.org, il browser Mozilla Firefox (completo di plugin Java e Adobe Flash), il riproduttore multimediale VLC media player e il programma per l'editing delle immagini GIMP. È possibile aggiungere software a piacimento, proprietario e libero, tramite il gestore di pacchetti Portage o Entropy. Fra i software più comuni che è possibile installare vi sono Adobe Reader, Skype, aMSN, Vuze, Google Earth, Kdenlive, Amarok, Rhythmbox, Nero Linux, VirtualBox, Wireshark, Eclipse.
Il repository di default comprende anche diversi giochi, alcuni dei quali installabili a patto di possedere una regolare licenza, fra cui spiccano Doom 3, Quake, Quake 2, Quake 3, Quake 4, Unreal, Unreal Tournament, World of Goo, nonché numerose mod.
Sabayon, a partire dalla versione 3.5, si presenta come la prima distribuzione ad offrire di default la possibilità di utilizzare due sistemi di gestione dei pacchetti diversi fra loro, operanti in sinergia. A Portage, sistema classico di gestione del software di Gentoo, basato sul download dei sorgenti e la compilazione su macchina, si affianca Entropy, che gestisce invece pacchetti in formato binario. Per installare nuovo software, aggiornare o rimuovere quello installato esistono quindi quattro scelte principali.
* Tramite Equo, l'interfaccia da console del package manager binario Entropy
* Tramite Sulfur, interfaccia grafica sviluppata in Python di Entropy
* Tramite Portato, frontend in GUI del programma emerge, basato su librerie QT.
* Utilizzando il classico sistema di Gentoo, Portage tramite il comando su terminale "emerge", per conoscere i comandi disponibili potete consultare questo link.
A partire dalla versione 4.1 vengono rilasciate quattro differenti edizioni di Sabayon Linux, che differiscono fra loro per architettura supportata (x86 o AMD64) e per desktop environment di default (GNOME o KDE).
A partire dalla versione 4.2 viene rilasciato anche Sabayon CoreCD, che va ad affiancare l'offerta delle quattro versioni standard. Questa release si differenzia profondamente dalla versione standard, non fornendo alcun ambiente grafico né software di base pronto all'uso. Si tratta di una versione destinata all'utente esperto che desidera partire con un sistema molto leggero ed installare manualmente tutto il software che ritiene utile.
Le ultime versioni:
• 2010-04-21: Distribution Release: Sabayon Linux 5.2 "CoreCD"
• 2009-12-12: Distribution Release: Sabayon Linux 5.1
• 2009-10-02: Distribution Release: Sabayon Linux 5.0
• 2009-07-25: Distribution Release: Sabayon Linux 4.2 "CoreCD"
• 2009-07-06: Distribution Release: Sabayon Linux 4.2 "KDE"
• 2009-06-30: Distribution Release: Sabayon Linux 4.2 "GNOME"
• 2009-04-29: Distribution Release: Sabayon Linux 4.1 "KDE"
Il nome deriva dal dessert italiano zabajone.
Sabayon incorpora sia i driver proprietari (installati di default) che quelli opensource (selezionabili al momento dell'avvio dell'ambiente live) per le schede Nvidia ed ATI Technologies e dispone sin dalla versione Live delle tecnologe Xgl ed AIGLX, nonché di Compiz Fusion, sistema desktop che sfrutta l'accelerazione hardware 3D.
Nonostante Gentoo sia una distribuzione notoriamente difficile da usare ed installare, Sabayon si propone come sistema operativo capace di mettere a disposizione dell'utente tutto il software di utilità fin dal primo avvio. L'installer è stato sviluppato in Anaconda. Il Live DVD contiene molto software pronto per l'uso.
Aggiornamenti:
L'annuncio ufficiale: (via Distrowatch):
Fabio Erculiani has announced the release of five new "spins" of Sabayon Linux 5.4: "Our crew, is happy to announce the immediate availability of E17, Xfce, LXDE, SpinBase/OpenVZ, ServerBase Sabayon 5.4 'spins' built on top of Sabayon 'SpinBase' ISO images. Under the 'experimental spins' umbrella, the Sabayon developers are going to experiment with new stable releases with different package compositions. The E17 Spin contains the Enlightenment 17 desktop environment. Xfce and LXDE contain the respective desktop environments, while SpinBase/OpenVZ contains an OpenVZ template ready to go."
Read the rest of the release announcement for a summary of features of each spin.
Download (torrents, MD5):
Sabayon_Linux_5.4_x86_E17.iso (686MB, torrent), Sabayon_Linux_5.4_amd64_E17.iso (722MB, torrent), Sabayon_Linux_5.4_x86_LXDE.iso (655MB, torrent), Sabayon_Linux_5.4_amd64_LXDE.iso (691MB, torrent), Sabayon_Linux_5.4_x86_XFCE.iso (681MB, torrent), Sabayon_Linux_5.4_amd64_XFCE.iso (691MB, torrent).
Ultime versioni rilasciate:
• 2010-11-04: Distribution Release: Sabayon Linux 5.4 "Experimental Spins"
• 2010-10-13: Distribution Release: Sabayon Linux 5.4 "SpinBase", "CoreCDX"
• 2010-09-30: Distribution Release: Sabayon Linux 5.4
• 2010-07-19: Distribution Release: Sabayon Linux 5.3 "LXDE", "Xfce"
• 2010-06-18: Distribution Release: Sabayon Linux 5.3 "SpinBase", "CoreCDX"
• 2010-06-06: Distribution Release: Sabayon Linux 5.3
Installazione
L'installazione può essere eseguita sia dopo aver avviato il sistema operativo cliccando sull'apposita icona presente sul desktop, in modalità Live e sia (dalla 3.2 in poi) selezionando l'opzione all'avvio disco tra un'installazione GUI o command-line. All'avvio del DVD / CD è anche possibile settare alcune opzioni riguardanti i parametri d'avvio, fra cui lingua, layout della tastiera e risoluzione del framebuffer.
Anaconda, l'installer utilizzato, è progettato per essere comprensibile a qualunque utente di GNU/Linux, anche al più acerbo. Durante l'installazione viene richiesto quale configurazione si desideri: installazione standard, media center e core. La seconda modalità, disponibile anche nel live DVD, è indirizzata a trasformare il PC in un media center che si appoggia sul software XBMC. La parte di installazione che richiede più cura è quella riguardante la scelta delle partizioni. L'installazione può richiedere più o meno tempo a seconda della velocità del drive ottico e del computer; in media circa 40 minuti.
A partire dalla versione 3.5 è possibile anche selezionare i singoli pacchetti da includere nell'installazione. A causa del particolare sistema di installazione adottato, in ogni caso, una installazione comprendente meno pacchetti risulta più lenta di una installazione completa, rendendo conveniente all'utente disinstallare il software non utilizzato manualmente dopo l'installazione.
Software e Configurazione
Xgl ed AIGLX sono presenti e funzionanti già dall'avvio, sempre che la scheda 3D supporti tali estensioni. La configurazione della scheda grafica (come del resto dell'hardware più comune) è automatica. Nella maggior parte dei casi è dunque sufficiente avviare Compiz Fusion tramite click sull'icona nel Desktop per godere del desktop 3D.
Il sistema Live, così come l'installazione completa, comprende la suite di programmi per l'ufficio OpenOffice.org, il browser Mozilla Firefox (completo di plugin Java e Adobe Flash), il riproduttore multimediale VLC media player e il programma per l'editing delle immagini GIMP. È possibile aggiungere software a piacimento, proprietario e libero, tramite il gestore di pacchetti Portage o Entropy. Fra i software più comuni che è possibile installare vi sono Adobe Reader, Skype, aMSN, Vuze, Google Earth, Kdenlive, Amarok, Rhythmbox, Nero Linux, VirtualBox, Wireshark, Eclipse.
Il repository di default comprende anche diversi giochi, alcuni dei quali installabili a patto di possedere una regolare licenza, fra cui spiccano Doom 3, Quake, Quake 2, Quake 3, Quake 4, Unreal, Unreal Tournament, World of Goo, nonché numerose mod.
Sabayon, a partire dalla versione 3.5, si presenta come la prima distribuzione ad offrire di default la possibilità di utilizzare due sistemi di gestione dei pacchetti diversi fra loro, operanti in sinergia. A Portage, sistema classico di gestione del software di Gentoo, basato sul download dei sorgenti e la compilazione su macchina, si affianca Entropy, che gestisce invece pacchetti in formato binario. Per installare nuovo software, aggiornare o rimuovere quello installato esistono quindi quattro scelte principali.
* Tramite Equo, l'interfaccia da console del package manager binario Entropy
* Tramite Sulfur, interfaccia grafica sviluppata in Python di Entropy
* Tramite Portato, frontend in GUI del programma emerge, basato su librerie QT.
* Utilizzando il classico sistema di Gentoo, Portage tramite il comando su terminale "emerge", per conoscere i comandi disponibili potete consultare questo link.
A partire dalla versione 4.1 vengono rilasciate quattro differenti edizioni di Sabayon Linux, che differiscono fra loro per architettura supportata (x86 o AMD64) e per desktop environment di default (GNOME o KDE).
A partire dalla versione 4.2 viene rilasciato anche Sabayon CoreCD, che va ad affiancare l'offerta delle quattro versioni standard. Questa release si differenzia profondamente dalla versione standard, non fornendo alcun ambiente grafico né software di base pronto all'uso. Si tratta di una versione destinata all'utente esperto che desidera partire con un sistema molto leggero ed installare manualmente tutto il software che ritiene utile.
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• 2010-04-21: Distribution Release: Sabayon Linux 5.2 "CoreCD"
• 2009-12-12: Distribution Release: Sabayon Linux 5.1
• 2009-10-02: Distribution Release: Sabayon Linux 5.0
• 2009-07-25: Distribution Release: Sabayon Linux 4.2 "CoreCD"
• 2009-07-06: Distribution Release: Sabayon Linux 4.2 "KDE"
• 2009-06-30: Distribution Release: Sabayon Linux 4.2 "GNOME"
• 2009-04-29: Distribution Release: Sabayon Linux 4.1 "KDE"
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