Il nome della distribuzione Sidux deriva da Debian Sid con l'aggiunta del suffisso -ux comune ai derivati di Unix.
I nomi delle varie release sono tratti dalla mitologia greca. sidux si scrive sempre in lettere minuscole.
Nonostante sidux e.V. sia scritto in lettere minuscole, tuttavia e.V. è un'abbreviazione tedesca per "eingetragener Verein" e quindi deve essere scritto con la lettera V maiuscola.
Sidux è una distribuzione GNU/Linux basata su Debian Sid. Debian è tra le distribuzioni Linux più trascurata dai nuovi utilizzatori di Linux perché reputata, a torto o a ragione, troppo difficile da installare, configurare e mantenere, richiedendo l'utilizzo di comandi da console o l'editing di file di configurazione.
Lo scopo di sidux è fornire strumenti e supporto per rendere Debian Sid semplice da configurare e abbastanza stabile sia per l'utenza desktop che per quella professionale. Questo è stata la ragione del suo successo.
Ultime releases pubblicate:
• 2009-12-31: Distribution Release: sidux 2009-04
• 2009-11-11: Distribution Release: sidux 2009-03
• 2009-10-25: Development Release: sidux 2009.3 Preview 1
• 2009-07-15: Distribution Release: sidux 2009-02
• 2009-06-30: Development Release: sidux 2009-02 Preview 1
• 2009-02-15: Distribution Release: sidux 2009-01
Il manuale del s.o. sidux è un riferimento per le prime nozioni e per ripassare le conoscenze sul s.o. sidux, non solo con gli argomenti di base ma anche con parecchi argomenti complessi che aiuteranno l'amministratore di sistema.
È nata nel 2006 da alcuni sviluppatori, tra cui Stefan Hollmann, che hanno lasciato il progetto Kanotix.
La prima release di sidux apparve il 22 febbraio 2007. Nome in codice “Χάος"(chaos).
Il 31 maggio 2007 è stata ufficialmente registrata dalle autorità tedesche la fondazione sidux e.V., con base a Berlino, che si occupa attualmente della gestione e del supporto del progetto sidux, subentrando alla statunitense Sidux Foundation, Inc.
Il 15 novembre 2007 sidux e.V. è stata riconosciuta come organizzazione non-profit dalla legge tedesca, retroattivamente al 1 aprile 2007
I mirror ufficiali forniscono le immagini ISO contenenti l'intera distribuzione, che è possibile masterizzare su supporto ottico quale CD o DVD o montare tramite Virtual Machine.
Nella versione CD live è disponibile un installer grafico. Tale installer è molto spartano, inferiore per completezza ed integrazione a tool quali Anaconda. Per il partizionamento si appoggia ad un tool esterno, GParted. Consente però la conversione della Live su Cd in una live da installare su pen drive usb.
sidux supporta architetture a 32 e 64 bit, interfaccia grafica KDE o Xfce, versione lite o full.
Solitamente una installazione standard di sidux richiede non più di 20 minuti.
sidux viene rilasciato con una selezione di programmi ricca e completa. I settori coperti vanno dal comparto grafica a quello multimediale, dai tool per il recupero di sistema alla navigazione web. Per citarne alcuni: KDE / Xfce desktop, OpenOffice.org, IceWeasel, Amarok, digiKam, gparted, Gwenview, K3b, Kaffeine, KOffice, krusader, SANE, vdr, virtualbox, wireless-tools, xawtv, Yakuake, ...
La lista completa per ciascuna release è disponibile nella directory di download denominata <release-name>.manifest.
La versione full-kde su DVD supporta 14 lingue (a marzo 2009), fra cui c'è il pieno supporto all'italiano. Esiste anche un ottimo manuale, in 14 lingue (a marzo 2009) fra cui l'italiano. Si trova on line: http://manual.sidux.com/ oppure può venire installato in locale mediante il gestore dei pacchetti.
Per ottenere aiuto, oltre che ricorrere all'esaustivo manuale, si può ricorrere al forum presente sul sito della distribuzione, oppure via IRC a partire dal sito di sidux.
Si puo' accedere a irc anche da linea di comando, in caso di difficoltà con l'avvio del server grafico sulla macchina locale.
Un tutorial completo in questa pagina
Screenshots:
I nomi delle varie release sono tratti dalla mitologia greca. sidux si scrive sempre in lettere minuscole.
Nonostante sidux e.V. sia scritto in lettere minuscole, tuttavia e.V. è un'abbreviazione tedesca per "eingetragener Verein" e quindi deve essere scritto con la lettera V maiuscola.
Sidux è una distribuzione GNU/Linux basata su Debian Sid. Debian è tra le distribuzioni Linux più trascurata dai nuovi utilizzatori di Linux perché reputata, a torto o a ragione, troppo difficile da installare, configurare e mantenere, richiedendo l'utilizzo di comandi da console o l'editing di file di configurazione.
Lo scopo di sidux è fornire strumenti e supporto per rendere Debian Sid semplice da configurare e abbastanza stabile sia per l'utenza desktop che per quella professionale. Questo è stata la ragione del suo successo.
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• 2009-12-31: Distribution Release: sidux 2009-04
• 2009-11-11: Distribution Release: sidux 2009-03
• 2009-10-25: Development Release: sidux 2009.3 Preview 1
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• 2009-06-30: Development Release: sidux 2009-02 Preview 1
• 2009-02-15: Distribution Release: sidux 2009-01
Il manuale del s.o. sidux è un riferimento per le prime nozioni e per ripassare le conoscenze sul s.o. sidux, non solo con gli argomenti di base ma anche con parecchi argomenti complessi che aiuteranno l'amministratore di sistema.
È nata nel 2006 da alcuni sviluppatori, tra cui Stefan Hollmann, che hanno lasciato il progetto Kanotix.
La prima release di sidux apparve il 22 febbraio 2007. Nome in codice “Χάος"(chaos).
Il 31 maggio 2007 è stata ufficialmente registrata dalle autorità tedesche la fondazione sidux e.V., con base a Berlino, che si occupa attualmente della gestione e del supporto del progetto sidux, subentrando alla statunitense Sidux Foundation, Inc.
Il 15 novembre 2007 sidux e.V. è stata riconosciuta come organizzazione non-profit dalla legge tedesca, retroattivamente al 1 aprile 2007
I mirror ufficiali forniscono le immagini ISO contenenti l'intera distribuzione, che è possibile masterizzare su supporto ottico quale CD o DVD o montare tramite Virtual Machine.
Nella versione CD live è disponibile un installer grafico. Tale installer è molto spartano, inferiore per completezza ed integrazione a tool quali Anaconda. Per il partizionamento si appoggia ad un tool esterno, GParted. Consente però la conversione della Live su Cd in una live da installare su pen drive usb.
sidux supporta architetture a 32 e 64 bit, interfaccia grafica KDE o Xfce, versione lite o full.
Solitamente una installazione standard di sidux richiede non più di 20 minuti.
sidux viene rilasciato con una selezione di programmi ricca e completa. I settori coperti vanno dal comparto grafica a quello multimediale, dai tool per il recupero di sistema alla navigazione web. Per citarne alcuni: KDE / Xfce desktop, OpenOffice.org, IceWeasel, Amarok, digiKam, gparted, Gwenview, K3b, Kaffeine, KOffice, krusader, SANE, vdr, virtualbox, wireless-tools, xawtv, Yakuake, ...
La lista completa per ciascuna release è disponibile nella directory di download denominata <release-name>.manifest.
La versione full-kde su DVD supporta 14 lingue (a marzo 2009), fra cui c'è il pieno supporto all'italiano. Esiste anche un ottimo manuale, in 14 lingue (a marzo 2009) fra cui l'italiano. Si trova on line: http://manual.sidux.com/ oppure può venire installato in locale mediante il gestore dei pacchetti.
Per ottenere aiuto, oltre che ricorrere all'esaustivo manuale, si può ricorrere al forum presente sul sito della distribuzione, oppure via IRC a partire dal sito di sidux.
Si puo' accedere a irc anche da linea di comando, in caso di difficoltà con l'avvio del server grafico sulla macchina locale.
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