Se avete installato il sistema operativo Ubuntu e venite da Windows, vi sarete senz’altro accorti di come manchino diverse funzionalità che nel sistema proprietario Microsoft sono incluse nell’installazione di base.
Infatti, nel SO di Ubuntu, l’utente deve provvedere manualmente ad installare tutti i plugin di cui non si può fare assolutamente a meno, come ad esempio il codec di lettura per file mp3 e il plug-in di compressione/decompressione di archivi compressi RAR.
Il che è molto semplice per chi ha una certa esperienza riguardo il sistema Debian, ma i nuovi utenti linuxiani potrebbero trovare non poche difficoltà a svolgere tali operazioni.
A questa categoria di utenti viene in aiuto Pinguy OS, un sistema operativo basato su Ubuntu in cui nell’installazione di base troviamo integrati tutti i software di cui si ha normalmente bisogno.
Anche se chiamarla distribuzione è un po' eccessivo, visto che si tratta di una Ubuntu riveduta e corretta. I suoi creatori riconoscono il merito di quella che sta diventando la distribuzione Linux per antonomasia, ma chi l'ha provata sa che subito dopo l'installazione bisogna fare delle aggiunte necessarie per quasi tutti gli utenti: codec MP3, plugin Flash, Java e chi più ne ha più ne metta.
Il sito è molto curato anche se è caratterizzato dai soliti pattern del web 2.0 con l'aggiunta di un'eredità della lotta fra IE e Netscape, il bollino "Best viewed with".
Questo a causa di problematiche di licenze e brevetti. Ad ogni rilascio di Ubuntu, in aprile e in ottobre, gli articoli che suggeriscono tali aggiunte rispuntano come i funghi. Ecco allora che alcuni utenti si sono fatti più furbi e scelgono Linux Mint, una versione derivata capace già al primo avvio di usufruire di formati e siti multimediali.
Nello specifico, le modifiche che Pinguy OS apporta sono le seguenti:
- Ora le immagini ISO non vengono aperte più con il file manager ma direttamente con Brasero;
- Java e flash sono integrati di default;
- Integrato il codec di lettura per file audio .mp3;
- Aggiunto software per la gestione dell’iPod;
- È stato migliorato Autilus, per la ricerca e il download di musica e video dal Web;
- Tema grafico migliorato;
- Samba installato e configurato;
- Aggiunto un server UPnP per condividere musica, video e altro ancora con la Xbox e la PS3.
Aggiornamenti (via Distrowatch):
• 2011-02-12: Distribution Release: Pinguy OS 10.04.2
• 2010-11-13: Distribution Release: Pinguy OS 10.10
Infatti, nel SO di Ubuntu, l’utente deve provvedere manualmente ad installare tutti i plugin di cui non si può fare assolutamente a meno, come ad esempio il codec di lettura per file mp3 e il plug-in di compressione/decompressione di archivi compressi RAR.
Il che è molto semplice per chi ha una certa esperienza riguardo il sistema Debian, ma i nuovi utenti linuxiani potrebbero trovare non poche difficoltà a svolgere tali operazioni.
A questa categoria di utenti viene in aiuto Pinguy OS, un sistema operativo basato su Ubuntu in cui nell’installazione di base troviamo integrati tutti i software di cui si ha normalmente bisogno.
Anche se chiamarla distribuzione è un po' eccessivo, visto che si tratta di una Ubuntu riveduta e corretta. I suoi creatori riconoscono il merito di quella che sta diventando la distribuzione Linux per antonomasia, ma chi l'ha provata sa che subito dopo l'installazione bisogna fare delle aggiunte necessarie per quasi tutti gli utenti: codec MP3, plugin Flash, Java e chi più ne ha più ne metta.
Il sito è molto curato anche se è caratterizzato dai soliti pattern del web 2.0 con l'aggiunta di un'eredità della lotta fra IE e Netscape, il bollino "Best viewed with".
Questo a causa di problematiche di licenze e brevetti. Ad ogni rilascio di Ubuntu, in aprile e in ottobre, gli articoli che suggeriscono tali aggiunte rispuntano come i funghi. Ecco allora che alcuni utenti si sono fatti più furbi e scelgono Linux Mint, una versione derivata capace già al primo avvio di usufruire di formati e siti multimediali.
Nello specifico, le modifiche che Pinguy OS apporta sono le seguenti:
- Ora le immagini ISO non vengono aperte più con il file manager ma direttamente con Brasero;
- Java e flash sono integrati di default;
- Integrato il codec di lettura per file audio .mp3;
- Aggiunto software per la gestione dell’iPod;
- È stato migliorato Autilus, per la ricerca e il download di musica e video dal Web;
- Tema grafico migliorato;
- Samba installato e configurato;
- Aggiunto un server UPnP per condividere musica, video e altro ancora con la Xbox e la PS3.
Antoni Norman has announced the release of Pinguy OS 10.04.2, a minor update of the Ubuntu-based distribution for the desktop with long-term support: "Released Pinguy OS 10.04.2 'Revisted'. As 10.04 is long-team support I didn't want it to fall behind. This is an updated version, it's a bit bigger then what it was before (by 300 MB) because I didn't build this from scratch, I just updated the existing 10.04.1.2 image. As of Thursday, 10th February, this was fully updated. I have added TeamViewer 6 to the install. After talking to a few people it seems many people that use Pinguy OS have installed it on a friend's or family's PC. Having TeamViewer 6 pre-installed will help them to give support and maintain their installs."
The new release has many more new features, so see the release announcement if you wish to learn more.
Download (MD5): Pinguy_OS_10.04.2-Revisted_i686.iso (1,624MB, torrent), Pinguy_OS_10.04.2-Revisted_x86-64.iso (1,712MB, torrent).
Ultime versioni rilasciate:
• 2011-02-12: Distribution Release: Pinguy OS 10.04.2
• 2010-11-13: Distribution Release: Pinguy OS 10.10
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