Android è un sistema operativo open source per dispositivi mobili, basato sul kernel 2.6 di Linux.
A livello tecnico, la piattaforma open source Android è di fatto uno stack, ovvero un set di sottosistemi software, basato sul kernel Linux e che è composto da applicazioni Java che vengono eseguite su uno speciale framework, basato anch'esso su Java e orientato agli oggetti, a sua volta eseguito su un nucleo costituito da librerie Java eseguite tramite la macchina virtuale Dalvik, specifica per dispositivi mobili, dotata di compilatore just-in-time (JIT).
Diversi sono i componenti che compongono le librerie, sviluppate in linguaggio C: un surface manager, un framework multimediale OpenCore, un sistema a database relazionali SQLite, API grafiche 3D OpenGL ES 2.0, un motore grafico e di layout basato su WebKit, un motore grafico SGL, SSL ed una libreria libc Bionic, libreria standard per C basata in gran parte su BSD.
In sintesi, come spiegano i "testi sacri" sull'argomento, il sistema operativo Android è composto in tutto da 12 milioni di righe di codice che comprendono 3 milioni di righe di XML, 2,8 milioni di righe di C, 2,1 milioni di righe di Java e 1,75 milioni di righe di C++.
Una delle caratteristiche più evidenti di Android, come vedremo in seguito nel dettaglio, è il fatto che le sue diverse versioni sono indicate a livello ufficiale con un numero di versione secondo gli standard informatici ma che alla fine queste vengono di preferenza distinte per il proprio "codename", tradizionalmente ispirato alla pasticceria e rigorosamente in ordine alfabetico: Cupcake (Android 1.5), Donut (1.6), Eclair (2.0/2.1), Froyo (ossia Frozen Yogurt, 2.2), Gingerbread (2.3/2.4), Honeycomb (3.0), Ice Cream Sandwich e così via.
A livello tecnico, la piattaforma open source Android è di fatto uno stack, ovvero un set di sottosistemi software, basato sul kernel Linux e che è composto da applicazioni Java che vengono eseguite su uno speciale framework, basato anch'esso su Java e orientato agli oggetti, a sua volta eseguito su un nucleo costituito da librerie Java eseguite tramite la macchina virtuale Dalvik, specifica per dispositivi mobili, dotata di compilatore just-in-time (JIT).
Diversi sono i componenti che compongono le librerie, sviluppate in linguaggio C: un surface manager, un framework multimediale OpenCore, un sistema a database relazionali SQLite, API grafiche 3D OpenGL ES 2.0, un motore grafico e di layout basato su WebKit, un motore grafico SGL, SSL ed una libreria libc Bionic, libreria standard per C basata in gran parte su BSD.
In sintesi, come spiegano i "testi sacri" sull'argomento, il sistema operativo Android è composto in tutto da 12 milioni di righe di codice che comprendono 3 milioni di righe di XML, 2,8 milioni di righe di C, 2,1 milioni di righe di Java e 1,75 milioni di righe di C++.
Una delle caratteristiche più evidenti di Android, come vedremo in seguito nel dettaglio, è il fatto che le sue diverse versioni sono indicate a livello ufficiale con un numero di versione secondo gli standard informatici ma che alla fine queste vengono di preferenza distinte per il proprio "codename", tradizionalmente ispirato alla pasticceria e rigorosamente in ordine alfabetico: Cupcake (Android 1.5), Donut (1.6), Eclair (2.0/2.1), Froyo (ossia Frozen Yogurt, 2.2), Gingerbread (2.3/2.4), Honeycomb (3.0), Ice Cream Sandwich e così via.
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