Yellow Dog Linux (abbreviata come YDL) è una distribuzione Linux per architetture hardware PowerPC di Terra Soft.
Il primo rilascio risale al 1999 per le macchine Apple Macintosh, diventando negli anni la distribuzione di riferimento per le architetture PowerPC.
Oggi la YDL è la distribuzione di riferimento per IBM BladeCenter JS2x e i server Series p5, Mercury XR9, inoltre vi è un supporto parziale per la PlayStation 3 della Sony senza supporto per la grafica. A partire da febbraio 2007 è possibile acquistarla con un sovrapprezzo di 50 dollari con YDL preinstallato
La YDL è un prodotto della Terra Soft Solutions, Inc. con sede in Colorado, USA.
Nel febbraio 2008 esce Yellow Dog Linux 6.0. È basato su CentOS e il kernel Linux 2.6.23.
Sony nel lanciare la sua playstation 3 lo aveva ripetuto più volte, la PS3 è più di una console videulica, è un vero e proprio computer.
In questo articolo vi traduco la recensione di Yellow Dog Linux, una distribuzione precedentemente indirizzata verso i processori PowerPC (Mac), ma che adesso ha lanciato anche una versione speciale per PS3.
Sony aveva già dato un pò di spazio a Gnu/Linux con la PS2, per la quale realizzarono il Linux Kit, ma è evidente che con la PS3 il supporto a Linux sia stato pensato già in fase di progettazione, per cui l’integrazione con il sistema operativo del Pinguino sarà decisamente più pesante.
Come parte dell’accordo con Sony Computer Entertaiment Incorporated, la società Terra Soft Solutions annunciò, già l’anno scorso, la realizzazione di Yellow Dog Linux for PS3. Terra Soft ha anche concluso una partnership con RapidMind per rendere più semplice lo sviluppo di applicazioni per architetture PS3/Cell.
Naturalmente ci sono molte altre distribuzioni che possono essere installate sulla PS3, ma Yellow Dog Linux 5 (basata sul codice sorgente di Red Hat) offre il maggior numero di funzionalità, e – per il momento – sembra essere la distribuzione da installare se si è curiosi.
Chiunque sia curioso di testare Linux sulla PS3 può farlo senza preoccupazioni. In ogni caso per eliminare l’installazione basta formattare l’hard disk, e tutto tornerà come se Gnu/Linux non fosse stato mai installato.
Ed in fondo cosa avete da perdere? Yellow Dog, nella versione base, non costa niente. Ovviamente se volete dare un supporto commerciale all’azienda e nello stesso tempo cercate un buon supporto tecnico, potete acquistare una versione a pagamento del sistema operativo, altrimenti vi basterà scaricare gratuitamente (e soprattutto legalmente) la ISO da masterizzare.
Yellow Dog Linux 5 offre 2248 pacchetti installabili (in formato RPM), tra i quali ovviamente troverete i prodotti Open Source più conosciuti: OpenOffice, Gimp, Firefox, ed altri. Per quanto riguarda il desktop environment, Yellow Dog fa una scelta diversa dal solito ed installa di default Enlightenment (E17). Ovviamente si possono installare anche i classici KDE e GNOME.
Gli Homebrew hanno già trovato casa nella PS3, così come l’emulazione. Se guardate attentamente ve ne accorgerete. Considerando la scena homebrew/emulazione che c’è per la PSP, c’è da supporre che la PS3 non ci metterà molto ad attirare l’attenzione.
Tuttavia ci sono alcuni aspetti di cui bisogna fare attenzione. Prima di tutto, questo non è Mac OS o Windows, è Linux. Anche se Yellow Dog 5 è pulito, è pur sempre Linux. [ndr. questa parte non l'ho capita]
Nelle ultime ISO distribuite c’è un piccolo problema con YUM (il sistema di update di Red Hat), ed è uin problema che costringe a mettere mani sul codice per risolverlo. Ma se siete pratici di Linux non dovrebbe essere un problema. La più grande mancanza per il momento è il supporto inesistente al WI-FI della PS3. Per poter andare online con Yellow Dog Linux per PS3, è necessario usare la connessione Ethernet.
Il primo rilascio risale al 1999 per le macchine Apple Macintosh, diventando negli anni la distribuzione di riferimento per le architetture PowerPC.
Oggi la YDL è la distribuzione di riferimento per IBM BladeCenter JS2x e i server Series p5, Mercury XR9, inoltre vi è un supporto parziale per la PlayStation 3 della Sony senza supporto per la grafica. A partire da febbraio 2007 è possibile acquistarla con un sovrapprezzo di 50 dollari con YDL preinstallato
La YDL è un prodotto della Terra Soft Solutions, Inc. con sede in Colorado, USA.
Nel febbraio 2008 esce Yellow Dog Linux 6.0. È basato su CentOS e il kernel Linux 2.6.23.
Sony nel lanciare la sua playstation 3 lo aveva ripetuto più volte, la PS3 è più di una console videulica, è un vero e proprio computer.
In questo articolo vi traduco la recensione di Yellow Dog Linux, una distribuzione precedentemente indirizzata verso i processori PowerPC (Mac), ma che adesso ha lanciato anche una versione speciale per PS3.
Sony aveva già dato un pò di spazio a Gnu/Linux con la PS2, per la quale realizzarono il Linux Kit, ma è evidente che con la PS3 il supporto a Linux sia stato pensato già in fase di progettazione, per cui l’integrazione con il sistema operativo del Pinguino sarà decisamente più pesante.
Come parte dell’accordo con Sony Computer Entertaiment Incorporated, la società Terra Soft Solutions annunciò, già l’anno scorso, la realizzazione di Yellow Dog Linux for PS3. Terra Soft ha anche concluso una partnership con RapidMind per rendere più semplice lo sviluppo di applicazioni per architetture PS3/Cell.
Naturalmente ci sono molte altre distribuzioni che possono essere installate sulla PS3, ma Yellow Dog Linux 5 (basata sul codice sorgente di Red Hat) offre il maggior numero di funzionalità, e – per il momento – sembra essere la distribuzione da installare se si è curiosi.
Chiunque sia curioso di testare Linux sulla PS3 può farlo senza preoccupazioni. In ogni caso per eliminare l’installazione basta formattare l’hard disk, e tutto tornerà come se Gnu/Linux non fosse stato mai installato.
Ed in fondo cosa avete da perdere? Yellow Dog, nella versione base, non costa niente. Ovviamente se volete dare un supporto commerciale all’azienda e nello stesso tempo cercate un buon supporto tecnico, potete acquistare una versione a pagamento del sistema operativo, altrimenti vi basterà scaricare gratuitamente (e soprattutto legalmente) la ISO da masterizzare.
Yellow Dog Linux 5 offre 2248 pacchetti installabili (in formato RPM), tra i quali ovviamente troverete i prodotti Open Source più conosciuti: OpenOffice, Gimp, Firefox, ed altri. Per quanto riguarda il desktop environment, Yellow Dog fa una scelta diversa dal solito ed installa di default Enlightenment (E17). Ovviamente si possono installare anche i classici KDE e GNOME.
Gli Homebrew hanno già trovato casa nella PS3, così come l’emulazione. Se guardate attentamente ve ne accorgerete. Considerando la scena homebrew/emulazione che c’è per la PSP, c’è da supporre che la PS3 non ci metterà molto ad attirare l’attenzione.
Tuttavia ci sono alcuni aspetti di cui bisogna fare attenzione. Prima di tutto, questo non è Mac OS o Windows, è Linux. Anche se Yellow Dog 5 è pulito, è pur sempre Linux. [ndr. questa parte non l'ho capita]
Nelle ultime ISO distribuite c’è un piccolo problema con YUM (il sistema di update di Red Hat), ed è uin problema che costringe a mettere mani sul codice per risolverlo. Ma se siete pratici di Linux non dovrebbe essere un problema. La più grande mancanza per il momento è il supporto inesistente al WI-FI della PS3. Per poter andare online con Yellow Dog Linux per PS3, è necessario usare la connessione Ethernet.
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