Questa distribuzione utilizza come window manager Openbox e risulta leggera ed adatta anche ai pc più datati, netbook e dispositivi mobili. Una prima revisione sostiene che usa la metà della RAM che utilizzano Xubuntu e Ubuntu su una normale installazione o nell'utilizzo tipico.Lubuntu è ancora in fase di sviluppo, ma sono scaricabili versioni instabili.
Per chi non lo conoscesse ancora, LXDE è un ambiente desktop libero per GNU/Linux, creato con l’obiettivo di essere estremamente leggero e reattivo (anche su macchine obsolete) mantenendo al tempo stesso una certa completezza e funzionalità. LXDE in pochi mesi è diventata l’alternativa numero uno ad altri ambienti leggeri e di questo se ne è accorto anche Mark Shuttleworth, fondatore di Canonical e Ubuntu. Nel marzo del 2009 ha avuto dunque inizio il progetto Lubuntu, con il chiaro obiettivo di creare una versione di Ubuntu ancora più leggera di Xubuntu grazie proprio a LXDE. Mario Behling, che abbiamo intervistato qualche mese fa, ha da poco annunciato la disponibilità della prima ISO di test di Lubuntu, basata su Ubuntu 9.10 (Karmic Koala). Pesa appena 342MB e per utilizzarla bastano anche 256MB di RAM. Riuscirà Lubuntu a diventare la terza variante più famosa, dopo Ubuntu e Kubuntu, di casa Canonical?
Il nome Lubuntu è una combinazione di LXDE e Ubuntu. LXDE è sinonimo di Lightweight X 11 Desktop Environment, mentre Ubuntu è il nome della distribuzione da cui deriva Lubuntu.
Il desktop environment LXDE è stato messo a disposizione prima come un pacchetto opzionale per Ubuntu a partire dalla versione 8.10 "Intrepid Ibex". LXDE può essere installato anche nelle versioni precedenti di Ubuntu.
Nel febbraio 2009, Mark Shuttleworth ha invitato il progetto LXDE a diventare un progetto auto-gestito all'interno della Comunità di Ubuntu, con l'obiettivo di diventare una nuova derivata ufficiale di Ubuntu chiamata Lubuntu.
Nel marzo 2009, il progetto Lubuntu è stato avviato su Launchpad da Mario Behling, includendo un logo all'inizio dello stesso. Il progetto ha inoltre istituito una wiki ufficiale, anche questo gestito da Behling, che include gli elenchi dei componenti, applicazioni e pacchetti.
Nell'agosto 2009, è stato pubblicata la primo ISO di test come Live CD, però senza nessuna opzione di installazione.
Il 30 dicembre 2009 è stata resa disponibile per il test la prima ISO dell'Alpha "Preview 1" di Lubuntu 10.04 "Lucid Lynx" poi seguita da altre versioni "Alpha", "Beta" e "Release Candidate" prima del primo rilascio ufficiale il 29 Aprile 2010 data in cui esordirà ufficialmente solo con Lucid Lynx, nonostante i rumor che annunciavano il suo rilascio con Ubuntu 9.10.
Se non vogliamo aspettare ancora un mese per poterla installare su un vecchio pc con risorse non troppo brillanti, allora ecco che cosa bisogna fare:
Fra i pacchetti di Ubuntu 9.10 c’è il metapacchetto “Lubuntu desktop“, quindi si può installare la versione minimale di Ubuntu 9.10 e installarci il Metapacchetto.
- Scaricare la ISO per il cd minimale. Il CD minimale è simile al CD alternate ma con la differenza che tutti i pacchetti selezionati vengono installati dalla rete, quindi occorre avere a disposizione una connessione a banda larga, preferibilmente non Wireless.
- Eseguire l'installazione (molto simile a Ubuntu).
- Selezionare Command-line install,funzione molto semplice ed intuitiva.
- Configurazione automatica della rete
- Dare un nome al PC.
- Selezionare il mirror da cui scaricare i pacchetti occorrenti per l’installazione.
- Caricare i componenti aggiuntivi necessari all’installazione.
- Partizionamento dell Hard Disk.
- Installazione del sistema di base
- In serire Nome Utente e Password.
- Configurazione di APT.
- Installazione terminata
Dopo aver effettuato il login abbiamo due possibilità per installare LXDE
1. Installare il metapacchetto Lubuntu-Desktop digitando:
Terminata l’installazione digitare:
e dopo il Login.
Aggiornamenti:
Rilasciata Lubuntu 10.04 Beta 3.
L'annuncio ufficiale (via Distrowatch)
Julien Lavergne has announced the availability of the third beta release of Lubuntu 10.04, an Ubuntu-based distribution featuring the lightweight LXDE desktop environment: "Lubuntu 10.04 Beta 3 is now available. We are now close to the final release, this beta should be the last one. The status of this final release is not determined yet, that's why it's a beta and not a release candidate like other *buntus. However, final release is still planned for the end of this month, or in very early May. New stuff since beta 2: many translations directly included; Lubuntu desktop PPA added by default on installation; up-to-date libfm and PCMan File Manager 2. We'd appreciate feedback about PCMan File Manager 2, the new file manager, which is still in beta state."
See the release announcement for a more detailed changelog and a list of known issues.
Download: lubuntu-lucid-beta3.iso (512MB, MD5, torrent).
News:
Brutte notizie per tutti coloro che attendevono di vedere l’ottima distribuzione leggera Lubuntu all’interno della famiglia di Canonical, cioè riconosciuta come derivata ufficiale.
Il suo project leader Julien Lavergne ha infatti annunciato che, per la seconda volta, il progetto non è stato accettato da Canonical. Il motivo? L’azienda di Mark Shuttleworth vede in Lubuntu ancora una scarsa integrazione con l’infrastruttura Canonical/Ubuntu. Tuttavia, Lavergne ha assicurato alle migliaia di utenti della sua distro che gli sviluppi andranno avanti, sperando che la versione 11.04 possa finalmente entrare a far parte del gruppo delle distribuzioni Canonical per poter ricevere tutti i benefici, soprattutto economici, che tale riconoscimento comporta.Ricordiamo che Lubuntu è riuscita a sottrarre in pochi mesi un bel po’ di utenti a Xubuntu, distro ufficiale Canonical nata per funzionare su hardware obsoleto ma che in realtà si è rivelata sin da subito ben inferiore a Lubuntu stessa. Speriamo dunque che Canonical prima o poi accetti di lavorare anche su Lubuntu, vista la sua eccelsa qualità su sistemi non proprio performanti come i netbook.
Screenshots.
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