Queste distribuzioni includono anche strumenti software che guidano l'utente nel processo di installazione del sistema.
Recentemente hanno cominciato a diffondersi anche distribuzioni cosiddette live, che non richiedono installazione, e il cui bootstrap può avvenire direttamente da un supporto come CD, DVD o anche pen drive.
Società come Red Hat, Novell (per SUSE), Mandriva e Canonical Ltd (per Ubuntu), e progetti di comunità come Debian, Slackware e Gentoo, assemblano e testano le varie componenti software rilasciando distribuzioni personalizzate e variegate, per la maggior parte gratuite. Ci sono in questo momento più di 300 progetti di distribuzioni Linux in attivo sviluppo, revisione e miglioramento che si differenziano per scelte progettuali, come i vari software di mantenimento del sistema per l'installazione, la rimozione e la configurazione del software.
Le differenze nelle distribuzioni Linux sono di carattere tecnico, organizzativo e filosofico. Quelle di carattere tecnico consistono in un diverso supporto dei dispositivi hardware e nella configurazione del sistema e dei pacchetti software. Quelle di carattere organizzativo sono spesso motivate da scelte tecniche ma anche da ragioni storiche o filosofiche.
Prima puntata di questa serie dedicata a mostrare in ordine alfabetico tutte le distribuzioni Linux presenti ad oggi.
Ovviamente l'elenco s'ingrossa giorno dopo giorno grazie al contributo delle numerose comunity sparse nel mondo, quindi l'elenco va aggiornato quotidianamente.
In questo senso ogni sugerenza, novità, correzione, aggiornamento, ecc, e ben accetto.
- 64 Studio
64 Studio è una distribuzione basata su Debian GNU/Linux sia per architetture x86 che AMD64/Intel64 orientata alla creazione di contenuti digitali.
Contiene molte ottimizzazioni e un sottinsieme selezionato di pacchetti, necessari all'uso particolare cui è dedicata.
64 Studio è una collezione di software per la creazione di contenuti digitali con hardware x86_64 (come CPU AMD's 64-bit e chips Intel's EM64T). E' basata su tecnologia a 64 bits di Debian GNU/Linux, ma con una selezione di pacchetti specializzati ed un considerevole numero di altre utilità.
Scheda tecnica e istruzioni per il download in questa pagina
- Absolute e Absolute Linux
Absolute e' una distribuzione GNU/Linux solida e leggera basata su Slackware. Si installa rapidamente e va bene anche per computer vecchi (bastano 32 MB di RAM).
Paul Sherman ha rilasciato una versione aggiornata di Absolute Linux, una distribuzione basata su Slackware con il window manager IceWM e utilità grafiche di configurazione.
Con la nuova release vengono risolti tre bug importanti relativi agli accessi e si da una bella scossa al tema del desktop. Questa versione, che arriva a un solo giorno di distanza da un altro rilascio importante, rende il sistema più stabile e pulito ma non rappresenta il balzo in avanti raggiunto dalla precedente release.Avvicinarsi a Absolute Linux è un gioco da ragazzi perchè realizzato con il preciso intento di semplificare le operazioni di configurazione e gestione del sistema, generalmente più ostiche su Linux. Inoltre, grazie ai numerosi pacchetti preinstallati, non sarà necessario, per l’utente medio, dover effetuare ulteriori installazioni software.
Scheda tecnica e istruzioni per il download in questa pagina
- ADIOS boot CD
Distribuzione live orientata alla sicurezza contenente il supporto per LIDS (Linux Intrusion Detection System) e SELinux (NSA Security Enhanced Linux). Basata su Fedora 1.0 con kernel 2.4.24 offre il supporto X11 windows desktop environments di KDE, Gnome e IceWM.
ADIOS è una distribuzione Linux da provare senza installazione. Si tratta di files da masterizzare direttamente su CD e da provare.
Avete bisogno di un PC che permetta di effettuare di selezionare il CD per la fase di avvio (boot).
Una volta avviato il sistema operativo potrete provare le applicazioni inserite con la distribuzione.
Scheda tecnica e istruzioni per il download in questa pagina
- AGNULA
AGNULA, combinazione di 'A GNU/Linux distribuzione dedica all'audio, è un progetto, originariamente fondato dalla Commissione Europea, che aveva lo scopo di creare due distribuzioni GNU/Linux per la produzione di musica e audio: ReHMuDi (la REd Hat MUltimedia DIstribution) e la DeMuDi (la DEbian MUltimedia DIstribution). Da quando cessarono i finanziamenti al progetto, i volontari hanno continuato a sviluppare il ramo della DeMuDi, mentre il ramo della ReHMuDi è stato completamente abbandonato. Planet CCRMA è una collezione di RPM che permette di fare le stesse cose nell'ambito audio nella Red Hat.
L'area multimediale in generale e quella dell'audio in particolare sono state a lungo dominate quasi esclusivamente dal software proprietario. Nel 2001, con il progetto AGNULA - "A GNU/Linux Audio distribution", un gruppo di università, aziende e organizzazioni europee, tra cui la Free Software Foundation Europe (FSFE), ha posto le basi per cambiare questa situazione.Scheda tecnica e istruzioni per il download in questa pagina
- aLinux una distro molto simile a Windows XP
Si tratta di una distribuzione di Linux fuori dalla norma, è studiata per utenti esperti, hobbisti ecc.
Il suo utilizzo, infatti, è abbstanza semplice. La prima particolarità che si incontra è l'installazione, diversa rispetto a una classica installazione di Linux.
Cosa c'è di strano in questa distribuzione di Linux?
La risposta a questa domanda nasce spontanea, se si guarda uno screenshot a caso del Desktop di default: l'influenza di Windows XP.
I software di base della distribuzione consistono in grub/syslinux, linux, busybox, ipkg, chrony, e dropbear.
I software preinstallati per la virtualizzazione sono:
VirtualBox, VMWare Player, VMWare Fusion e Qemu.
Aloofix è concettualmente simile a quello di Ubuntu JeOS (Just abbastanza OS), ma molto più aggressivo quando si tratta del termine "sufficiente". L'ambiente consiste di costruire una collezione di Makefile, script e file di configurazione in grado di creare una immagine ISO avviabile
- andLinux
Da qualche tempo è disponibile la versione Beta 1 di andLinux, che consente di installare Linux (Ubuntu) direttamente da Windows, facendolo funzionare come servizio Win32, evitando dunque di dover configurare un dual boot o di usare una macchina virtuale.
I requisiti di sistema sono alla portata di tutti, o quasi, anche se superano quelli di Ubuntu, in particolare per lo spazio occupato sull’hard disk: servono infatti almeno 128MB di RAM, un file system formattato NTFS (non FAT32), un SO Windows 2000, XP o Vista a 32 bit e almeno 2,5 GB liberi su HD.
Vediamo quali sono i passi per installarlo sul nostro sistema.
Durante la procedura, ci verranno sottoposte diverse scelte: spiegheremo accuratamente cosa significa ciascuna di esse, senza indicare un iter univoco. Infatti tutte le scelte sono parimenti valide e potranno essere liberamente effettuate in base ai nostri gusti ed esigenze.
- Antomic
Antomic è una distribuzione che gira sotto Debian. Include solo software libero. Antomic è un progetto per costruire un sistema operativo libero basato su GNU e di altro software libero.
Apkg è Antomic gestore di pacchetti. E 'ispirato da dpkg di Debian, da cui il nome. Come la maggior parte delle cose in Antomic è stato progettato con un obiettivo in mente - la semplicità. Anche se apkg è semplice non vuol dire che è limitato nella sua capacità, apkg sosterrà tutte le funzioni essenziali che un sistema GNU / Linux package manager dovrebbe.
- Arch Linux
Arch Linux è una distribuzione creata da Judd Vinet, che supportò il progetto fino al 1 ottobre 2007, secondo la filosofia KISS (Keep It Simple, Stupid). Inizialmente ispirata a CRUX, Arch Linux è leggera, veloce, estremamente scalabile e adattabile alle proprie esigenze. Proprio per la sua filosofia minimalista, non incorpora nessuno strumento di configurazione automatica; per questo non è indicata per i nuovi utenti di Linux, o coloro che non adorano avere a che fare con la shell di comando.
Tra i suoi obiettivi c'è la leggerezza, e per questo motivo sono state eliminate alcune porzioni di sistema come /usr/doc e le pagine info, considerate inutili, dato che le stesse informazioni possono essere ottenute sulla rete.
Arch Linux offre un package manager molto semplice, ma estremamente comodo. I pacchetti binari (disponibili ufficialmente per architetture i686 e x86-64) sono gestiti grazie a pacman (sigla per PACkage MANager), che lavora sia scaricando le ultime versioni dai server, sia come tool di rimozione, aggiornamento ecc.. Per chi dovesse conoscere Debian, pacman riassume le principali funzionalità di dpkg e apt-get.
In più, Arch Linux è dotata di un sistema di ports sullo stile BSD, chiamato ABS (Arch Linux Build System). Creare un pacchetto con ABS è piuttosto semplice: è sufficiente creare un file (il PKGBUILD) che contiene le istruzioni necessarie per scaricare i sorgenti e compilarli con un solo comando, makepkg. Questo permette a chiunque di pacchettizzare un software non ancora disponibile ufficialmente e di avere così le comodità del package manager e del software "su misura". I PKGBUILD hanno una struttura pulita e lineare, in linea con la filosofia della distribuzione e ben lontani dalla complessità dei corrispettivi di Gentoo o Debian, ad esempio. In questo senso, è possibile per qualsiasi utente aggiungere al proprio sistema il software che desidera, dato che le uniche conoscenze richieste sono i rudimenti dello shell scripting.Scheda tecnica e istruzioni per il download in questa pagina
- Ark Linux
Ark Linux è una distribuzione Linux, che usa solo software libero, mantenuta da un gruppo di volontari con l'obiettivo di essere di semplice installazione e facile utilizzo. Usa KDE come interfaccia grafica.
Ark Linux è disponibile su un singolo CD, anche in versione "live".
Il progetto Ark Linux si propone di:
Essere semplice per quanto riguarda installazione e utilizzo.
Disporre di tutte le applicazioni necessarie ad un utente medio.
Evitare di includere applicazioni non necessarie per un utente medio.
Automatizzare e semplificare l'installazione di software aggiuntivo.
Essere tecnicamente sano.
Usare solo Free Software.Scheda tecnica e istruzioni per il download in questa pagina
- ARSIG
ARSIG Linux (Arl) (la nuova gestione del sito è in costruzione) è una distribuzione russa Openwall router basata su GNU / * / Linux (Owl). Tutti i componenti del filesystem che hanno bisogno di accesso in scrittura sono montati nella RAM.
ARSIG Linux (Arl) è ottimizzato per l'utilizzo su router LAN. L'obiettivo primario di questa distribuzione è che si è adattato a lavorare su un filesystem read-only. Arl si sta avviando da una scheda flash (256 MB) e tutti i componenti del file system, che ha bisogno di accesso in scrittura è montato nella RAM.Scheda tecnica e istruzioni per il download in questa pagina
- Asianux
Asianux è una distribuzione asiatica del sistema operativo GNU/Linux. La distribuzione è supportata da varie aziende di software asiatiche: la cinese Red Flag Software la giapponese Miracle Linux Corporation la sud coreana Haansoft e dal settembre 2007 anche la vietnamita VietSoftware.
Asianux è considerata come una componente base per distribuzioni Linux, su cui poi le singole aziende rilasceranno le loro distribuzioni con caratteristiche specifiche. Dalla versione 2.0 Asianux oltre all'ambiente server è una base per ambienti desktop.
Distribuzioni basate su Asianux sono la cinese Red Flag Linux, la giapponese Miracle Linux e la coreana Haansoft Linux.
La versione corrente è la 3.0, rilasciata il 22 settembre 2007. La precedente versione, la 2.0, è stata rilasciata il 31 agosto 2005. La prima versione, la 1.0, è stata rilasciata nel 2004. Questa versione si basava su Red Hat Linux.Scheda tecnica e istruzioni per il download in questa pagina
- Asterisk@Home
Asterisk è un software open source sviluppato dalla Digium in ambiente linux che permette di realizzare a basso costo una soluzione completa di PBX voice over ip.
Asterisk è attentamente realizzato per il massimo della flessibilità. API specifiche sono definite attorno ad un nucleo PBX centrale. Questo nucleo avanzato permette di interconnettere internamente come in un pbx apparecchi telefonici che parlano anche con protocolli differenti. Questo permette ad Asterisk di usare qualsiasi suite di hardware e di tecnologie disponibili ora o nel futuro per fornire le sue funzioni essenziali, connettendo hardware e applicazioni.
Il nucleo di Asterisk cura i seguenti aspetti:
* PBX Switching – L'essenza di Asterisk, naturalmente, è quella di fare da Private Branch Exchange Switch, connettendo tra loro chiamate tra vari utenti e procedure automatiche. Lo Switching Core connette in modo trasparente gli utenti che chiamano utilizzando varie interfacce hardware e software.
* Application Launcher – lancia applicazioni che offrono servizi per utilizzi come la voicemail, il file playback e la directory listing.
* Codec Translator - usa codec caricati come moduli per l'encoding e il decoding dei vari formati di compressione audio usati nell'industria telefonica. Molti codec sono disponibili per soddisfare diversi bisogni e per raggiungere il miglior compromesso tra qualità audio e uso di banda.
* Scheduler and I/O Manager – cura i compiti di basso livello di scheduling e di management del sistema per performance ottimali sotto ogni condizione di carico.Scheda tecnica e istruzioni per il download in questa pagina
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