Anche questa versione utilizza Xfce come ambiente desktop predefinito e interfaccia ispirata a Mac OS X
Introduzione:
Dreamlinux è una distribuzione GNU/Linux libera derivata da Debian, Knoppix e Morphix e sviluppata in Brasile. Prevede al suo interno strumenti adeguati alla produzione di distribuzioni GNU/Linux su misura ed è giunta alla versione 2.2 (5 gennaio 2007).
Realizzata per essere una distribuzione live ed installabile, DreamLinux si basa su un Desktop Environment di grande caratura come XFCE che unisce la bellezza grafica a soluzioni utilitaristiche molto efficaci.
Download, masterizzazione e avvio
La distribuzione si può scaricare in formato ISO da questi siti o con un client BitTorrent da Linux Tracker; l'ingombro complessivo ammonta a meno di 700 MB. Una volta scaricata la immagine ISO, occorre masterizzarla come immagine ISO. A questo punto si inserisce il CD nel lettore del pc e lo si riavvia essendo ben sicuri che il BIOS sia configurato in modo che il lettore CD sia il primo dispositivo ad avviarsi.
Strumenti e caratteristiche
Questa distro è particolarmente orientata al web, alla grafica ed al multimedia, pur prevedendo numerosissimi strumenti adeguati agli usi di ufficio e di altro genere. Il sistema è di facile configurabilità e basta cliccare sull'icona Dreamlinux Control Pannel posta nella barra delle applicazioni, per provvedere alla configurazione sulla base di specifiche necessità. Risulta un po' macchinoso l'aggiornamento del sistema in quanto ci si deve ricordare di fare una sorta di backup attraverso il pannello di controllo apposito, aggiornare ed infine ripristinare per mantenere gli accattivanti effetti grafici. Relativamente al software disponibile è possibile usare il sistema senza aggiunte di altri pacchetti, sebbene sia possibile dilatare a dismisura il parco software una volta che il sistema sia installato ed è possibile farlo attraverso lo strumento Synaptic di grande versatilità e che rende l'installazione di nuovo software totalmente automatica. Con DreamLinux, e senza ulteriori installazioni, l'utente può soddisfare le esigenze di ufficio (con Abiword e Gnumeric), le esigenze di grafica (con The GIMP e Inkscape), le esigenze multimediali (con XMMS MPlayer Aumix e GTKPod), le esigenze di networking (con LinNeighborhood) e le esigenze di navigazione in rete (con Firefox, Pidgin, Thunderbird e GNOME BitTorrent).
Usare DreamLinux
Il sistema è disponibile anche in lingua italiana già dall'avvio live scegliendo tra le lingue opzionali in fase di avvio del sistema, anche se per avere un sistema completamente tradotto in italiano è necessario installare il sistema. Dopo l'installazione con il download degli opportuni pacchetti di localizzazione si può tradurre completamente il sistema. All'avvio del sistema in versione live è bene scegliere la risoluzione video adeguata premendo il tasto F4 poi sul tasto Invio per avviare il sistema.
L'avvio di una qualsiasi applicazione, come The GIMP, è molto rapido. Se si ha intenzione di effettuare qualche lavoro di produzione con questo sistema e lo si voglia salvare, è consigliabile l'uso di una memoria USB da collegare ad una porta del pc. Una volta collegata la memoria la si può montare semplicemente cliccando una volta sull'icona Root file system presente nella barra delle applicazioni, quindi due volte sulla cartella mnt e poi due volte sulla cartella sda per rendere la stick memory operativa.
A questo punto, una volta che si voglia salvare un file, basta salvarlo nella directory /sda del filesystem. Se al termine delle varie prove effettate in seduta live, si decida di installare questa distro, è possibile farlo semplicemente aprendo il menu principale, cliccare sulla voce System e poi sulla voce DREAMLINUX install seguendo quindi con attenzione le istruzioni impartite dal programma di installazione. Sarebbe bene, a questo proposito, avere un'altra partizione già definita nell'hard disk ed usare quella per installare DreamLinux. Tuttavia il programma di partizionamento presente nell'installer, consente una modifica della tabella delle partizioni. L'installazione è totalmente grafica.
DreamLinux è un sistema operativo molto interessante e promettente, adatto ad ogni utente, anche quello meno esperto di GNU/Linux. Elenchiamo ora i pregi e i difetti di questo ottimo sistema come viene offerto al pubblico :
Pregi
* Distribuzione poco ingombrante e adatta anche al recupero di computer datati
* Ottimo Desktop Environment, leggero, bello, efficiente che fa il verso a MacOS
* Ottima intuitività e facilità d'uso
* Ottima dotazione di software
* Ottimo strumento di gestione dei pacchetti
* Solide basi in Debian
Difetti
* Scarso supporto alle lingue
* Difficoltà gestione aggiornamenti
TRUCCHI & SUGGERIMENTI
1) Ho installato un programma ma la sua icona non viene visualizzata nel menu.
Utilizzando il file manager Thunar andate nella vostra home directory e selezionate l'opzione per la visualizzazione dei files nascosti.
Cercate la cartella .cache, apritela e cancellatene il contenuto. Effettuate il logout e, successivamente, un nuovo login. Questa operazione aggiornera' la cache del menu.
2) Ho svuotato la cache ma l'icona del programma non viene ancora visualizzata.
Provate ad avviare il programma dal Terminale. Cercate nella directory /usr/share/applications,
dove stanno tutte le applicazioni che vengono visualizzate nel menu.
3) Non riesco ad ascoltare un CD audio.
Inserite un CD audio nel CDROM e aprite l'applicazione Gxine. Selezionate di avviare il CD.
4) Vorrei installare un nuovo font che ho scaricato da Internet, come posso fare?
Create una cartella e chiamatela .fonts (non dimenticate il punto prima del nome). Inserite nella cartella i fonts scaricati. Scegliete fonts TTF. Un buon posto dove cercare fonts belli e liberi e' www.dafont.com. Poi provate ad avviare OOWriter e verificate se i nuovi fonts sono disponibili.
5) In che modo posso aumentare o diminuire le dimensioni della barra Engage?
I parametri di Engage sono variabili che devono essere conformi ai comandi engage. For esempio:
engage -s 56 -H 128 -W 1200 -b 64196196 -R 1 -Z 1.7 -d 0.32 -i 1 -I 1
Il comando con questi parametri significa:
-s 56 -> la dimensione delle icone sara' di 56 pixels.
-H 128 -> l'area dietro la barra the dock sara' di 128 pixels.
-W 1200 -> la massima larghezza che la dock utilizzera', sara' di 1200 pixels.
-b 64196196 -> il colore di sfondo della dock. Se inserite 00000000 lo sfondo sara' trasparente.
-R 1 -> questa e' la distanza dal bordo dello schermo.
-Z 1.7 -> valore di zoom. Puo' essere un numero qualsiasi. E', tuttavia, raccomandato un valore fra 1 e 3.
-d 0.32 -> velocita' dello zoom.
-i 1 -> disabilita le icone delle applicazioni minimizzate. 0 le attiva.
-I 1 -> disattiva le icone delle finestre minimizzate.
Se trovate una combinazione di vostro gradimento, provate ad aprire il file nascosto:
/home/vostronome/.config/autostart/engage*.desktop e, nella riga con Exec= scrivete i parametri in accordo con
i comandi engage e, in questo modo, Engage verra' sempre avviato con le vostre personalizzazioni.
6) Il mio menu di "Avvio" (il menu di Xfce) e' scomparso dalla barra delle applicazioni.
Nessuna preoccupazione! Cliccate, con il tatso destro del mouse, sul desktop e selezionate: Settings > Enable or disable dock. Scegliete di attivare Engage, anche se e' gia' attivo. Effettuate in sequenza un logout e, successivamente, un login. Il menu riapparia' nella successiva sessione.
7) Come posso realizzare immagini dello schermo in Dreamlinux?
Usate la scorciatoia di tastiera Alt+S. Fate riferimento al Tutorial sulle Scorciatoie di Tastiera per altre scorciatoie disponibili.
In alternativa potete usare Gimp per ottenere screenshots, basta scegliere l'opzione: File >>Acquisizione >> Immagine Schermo
8) Come posso installare un modem in Dreamlinux?
Attivate il servizio Sl-Modem-Daemon (sudo rcconf) e riavviate il computer o digitate nel Terminale:
sudo /etc/init.d/sl-modem-daemon start.
Poi aprite Gnome-PPP e verificate se il vostro modem e' rilevato correttamente.
9) Come fare a trovare un altro computer nella mia LAN?
Se tuuti gli altri computers presenti nella vostra LAN hanno settato il proprio IP e possono essere raggiunti utilizzando ping (ping indirizzo-ip) avete bisogno soltanto di aprire l'applicazione Linneigborhood (cliccate sulla icona con due monitors su Engage). Se il nome di rete e' Workgroup (nome standard sui sitemi Windows and Mac) le risorse saranno elencate sotto questo nome, nel browser. Cliccate due volte su una risorsa, digitate la user password del vostro obiettivo e attendete finche' la cartella condivisa dell'utente verra' visualizzata. Poi cliccate, con il pulsante destro, sulla cartella e selezionate di montarla.
La cartella montata dell'utente, sara' accessibile in una cartella chiamata Network presente nella vostra home directory.
10) Io utilizzo un monitor widescreen ma le immagini di avvio e di chiusura sono distorte.
Se utilizzate MMGL Edition RC1, effettuate un log come root e spostatevi nella cartella /boot. Poi rinominate
initrd come initrd.old e initrd.wide come initrd. Facendo questo, l'aspect ratio delle immagini sara' impostato per una corretta visualizzazione nei monitors widescreen.
11) Con Beryl attivato le modifiche effettuate su Beryl-Settings non sono conservate.
Spostatevi nella vostra home directory ( cd /home/vostronome ), cercate e cancellate i seguenti files nascosti:
.beryl, .beryl-managerrc e .emerald.
Eseguite una sequenza di logout e login e le modifiche effettuate saranno rimesse a posto.
12) Come si puo' associare una applicazione ad un file in modo da aprirla automaticamente?
Cliccate con il tasto destro su un file e selezionate "Apri con". Se l'applicazione che si vuole associare non e' nella lista, inserite nella riga di comando il cammino per rintracciare l'applicazione desiderata, che normalmente si trova in /usr/bin/nome-applicazione.
Introduzione:
Dreamlinux è una distribuzione GNU/Linux libera derivata da Debian, Knoppix e Morphix e sviluppata in Brasile. Prevede al suo interno strumenti adeguati alla produzione di distribuzioni GNU/Linux su misura ed è giunta alla versione 2.2 (5 gennaio 2007).
Realizzata per essere una distribuzione live ed installabile, DreamLinux si basa su un Desktop Environment di grande caratura come XFCE che unisce la bellezza grafica a soluzioni utilitaristiche molto efficaci.
Download, masterizzazione e avvio
La distribuzione si può scaricare in formato ISO da questi siti o con un client BitTorrent da Linux Tracker; l'ingombro complessivo ammonta a meno di 700 MB. Una volta scaricata la immagine ISO, occorre masterizzarla come immagine ISO. A questo punto si inserisce il CD nel lettore del pc e lo si riavvia essendo ben sicuri che il BIOS sia configurato in modo che il lettore CD sia il primo dispositivo ad avviarsi.
Strumenti e caratteristiche
Questa distro è particolarmente orientata al web, alla grafica ed al multimedia, pur prevedendo numerosissimi strumenti adeguati agli usi di ufficio e di altro genere. Il sistema è di facile configurabilità e basta cliccare sull'icona Dreamlinux Control Pannel posta nella barra delle applicazioni, per provvedere alla configurazione sulla base di specifiche necessità. Risulta un po' macchinoso l'aggiornamento del sistema in quanto ci si deve ricordare di fare una sorta di backup attraverso il pannello di controllo apposito, aggiornare ed infine ripristinare per mantenere gli accattivanti effetti grafici. Relativamente al software disponibile è possibile usare il sistema senza aggiunte di altri pacchetti, sebbene sia possibile dilatare a dismisura il parco software una volta che il sistema sia installato ed è possibile farlo attraverso lo strumento Synaptic di grande versatilità e che rende l'installazione di nuovo software totalmente automatica. Con DreamLinux, e senza ulteriori installazioni, l'utente può soddisfare le esigenze di ufficio (con Abiword e Gnumeric), le esigenze di grafica (con The GIMP e Inkscape), le esigenze multimediali (con XMMS MPlayer Aumix e GTKPod), le esigenze di networking (con LinNeighborhood) e le esigenze di navigazione in rete (con Firefox, Pidgin, Thunderbird e GNOME BitTorrent).
Usare DreamLinux
Il sistema è disponibile anche in lingua italiana già dall'avvio live scegliendo tra le lingue opzionali in fase di avvio del sistema, anche se per avere un sistema completamente tradotto in italiano è necessario installare il sistema. Dopo l'installazione con il download degli opportuni pacchetti di localizzazione si può tradurre completamente il sistema. All'avvio del sistema in versione live è bene scegliere la risoluzione video adeguata premendo il tasto F4 poi sul tasto Invio per avviare il sistema.
L'avvio di una qualsiasi applicazione, come The GIMP, è molto rapido. Se si ha intenzione di effettuare qualche lavoro di produzione con questo sistema e lo si voglia salvare, è consigliabile l'uso di una memoria USB da collegare ad una porta del pc. Una volta collegata la memoria la si può montare semplicemente cliccando una volta sull'icona Root file system presente nella barra delle applicazioni, quindi due volte sulla cartella mnt e poi due volte sulla cartella sda per rendere la stick memory operativa.
A questo punto, una volta che si voglia salvare un file, basta salvarlo nella directory /sda del filesystem. Se al termine delle varie prove effettate in seduta live, si decida di installare questa distro, è possibile farlo semplicemente aprendo il menu principale, cliccare sulla voce System e poi sulla voce DREAMLINUX install seguendo quindi con attenzione le istruzioni impartite dal programma di installazione. Sarebbe bene, a questo proposito, avere un'altra partizione già definita nell'hard disk ed usare quella per installare DreamLinux. Tuttavia il programma di partizionamento presente nell'installer, consente una modifica della tabella delle partizioni. L'installazione è totalmente grafica.
DreamLinux è un sistema operativo molto interessante e promettente, adatto ad ogni utente, anche quello meno esperto di GNU/Linux. Elenchiamo ora i pregi e i difetti di questo ottimo sistema come viene offerto al pubblico :
Pregi
* Distribuzione poco ingombrante e adatta anche al recupero di computer datati
* Ottimo Desktop Environment, leggero, bello, efficiente che fa il verso a MacOS
* Ottima intuitività e facilità d'uso
* Ottima dotazione di software
* Ottimo strumento di gestione dei pacchetti
* Solide basi in Debian
Difetti
* Scarso supporto alle lingue
* Difficoltà gestione aggiornamenti
TRUCCHI & SUGGERIMENTI
1) Ho installato un programma ma la sua icona non viene visualizzata nel menu.
Utilizzando il file manager Thunar andate nella vostra home directory e selezionate l'opzione per la visualizzazione dei files nascosti.
Cercate la cartella .cache, apritela e cancellatene il contenuto. Effettuate il logout e, successivamente, un nuovo login. Questa operazione aggiornera' la cache del menu.
2) Ho svuotato la cache ma l'icona del programma non viene ancora visualizzata.
Provate ad avviare il programma dal Terminale. Cercate nella directory /usr/share/applications,
dove stanno tutte le applicazioni che vengono visualizzate nel menu.
3) Non riesco ad ascoltare un CD audio.
Inserite un CD audio nel CDROM e aprite l'applicazione Gxine. Selezionate di avviare il CD.
4) Vorrei installare un nuovo font che ho scaricato da Internet, come posso fare?
Create una cartella e chiamatela .fonts (non dimenticate il punto prima del nome). Inserite nella cartella i fonts scaricati. Scegliete fonts TTF. Un buon posto dove cercare fonts belli e liberi e' www.dafont.com. Poi provate ad avviare OOWriter e verificate se i nuovi fonts sono disponibili.
5) In che modo posso aumentare o diminuire le dimensioni della barra Engage?
I parametri di Engage sono variabili che devono essere conformi ai comandi engage. For esempio:
engage -s 56 -H 128 -W 1200 -b 64196196 -R 1 -Z 1.7 -d 0.32 -i 1 -I 1
Il comando con questi parametri significa:
-s 56 -> la dimensione delle icone sara' di 56 pixels.
-H 128 -> l'area dietro la barra the dock sara' di 128 pixels.
-W 1200 -> la massima larghezza che la dock utilizzera', sara' di 1200 pixels.
-b 64196196 -> il colore di sfondo della dock. Se inserite 00000000 lo sfondo sara' trasparente.
-R 1 -> questa e' la distanza dal bordo dello schermo.
-Z 1.7 -> valore di zoom. Puo' essere un numero qualsiasi. E', tuttavia, raccomandato un valore fra 1 e 3.
-d 0.32 -> velocita' dello zoom.
-i 1 -> disabilita le icone delle applicazioni minimizzate. 0 le attiva.
-I 1 -> disattiva le icone delle finestre minimizzate.
Se trovate una combinazione di vostro gradimento, provate ad aprire il file nascosto:
/home/vostronome/.config/autostart/engage*.desktop e, nella riga con Exec= scrivete i parametri in accordo con
i comandi engage e, in questo modo, Engage verra' sempre avviato con le vostre personalizzazioni.
6) Il mio menu di "Avvio" (il menu di Xfce) e' scomparso dalla barra delle applicazioni.
Nessuna preoccupazione! Cliccate, con il tatso destro del mouse, sul desktop e selezionate: Settings > Enable or disable dock. Scegliete di attivare Engage, anche se e' gia' attivo. Effettuate in sequenza un logout e, successivamente, un login. Il menu riapparia' nella successiva sessione.
7) Come posso realizzare immagini dello schermo in Dreamlinux?
Usate la scorciatoia di tastiera Alt+S. Fate riferimento al Tutorial sulle Scorciatoie di Tastiera per altre scorciatoie disponibili.
In alternativa potete usare Gimp per ottenere screenshots, basta scegliere l'opzione: File >>Acquisizione >> Immagine Schermo
8) Come posso installare un modem in Dreamlinux?
Attivate il servizio Sl-Modem-Daemon (sudo rcconf) e riavviate il computer o digitate nel Terminale:
sudo /etc/init.d/sl-modem-daemon start.
Poi aprite Gnome-PPP e verificate se il vostro modem e' rilevato correttamente.
9) Come fare a trovare un altro computer nella mia LAN?
Se tuuti gli altri computers presenti nella vostra LAN hanno settato il proprio IP e possono essere raggiunti utilizzando ping (ping indirizzo-ip) avete bisogno soltanto di aprire l'applicazione Linneigborhood (cliccate sulla icona con due monitors su Engage). Se il nome di rete e' Workgroup (nome standard sui sitemi Windows and Mac) le risorse saranno elencate sotto questo nome, nel browser. Cliccate due volte su una risorsa, digitate la user password del vostro obiettivo e attendete finche' la cartella condivisa dell'utente verra' visualizzata. Poi cliccate, con il pulsante destro, sulla cartella e selezionate di montarla.
La cartella montata dell'utente, sara' accessibile in una cartella chiamata Network presente nella vostra home directory.
10) Io utilizzo un monitor widescreen ma le immagini di avvio e di chiusura sono distorte.
Se utilizzate MMGL Edition RC1, effettuate un log come root e spostatevi nella cartella /boot. Poi rinominate
initrd come initrd.old e initrd.wide come initrd. Facendo questo, l'aspect ratio delle immagini sara' impostato per una corretta visualizzazione nei monitors widescreen.
11) Con Beryl attivato le modifiche effettuate su Beryl-Settings non sono conservate.
Spostatevi nella vostra home directory ( cd /home/vostronome ), cercate e cancellate i seguenti files nascosti:
.beryl, .beryl-managerrc e .emerald.
Eseguite una sequenza di logout e login e le modifiche effettuate saranno rimesse a posto.
12) Come si puo' associare una applicazione ad un file in modo da aprirla automaticamente?
Cliccate con il tasto destro su un file e selezionate "Apri con". Se l'applicazione che si vuole associare non e' nella lista, inserite nella riga di comando il cammino per rintracciare l'applicazione desiderata, che normalmente si trova in /usr/bin/nome-applicazione.
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